

Sinossi
Tresa è stata educata dal padre al silenzio e al rigore. In tutto lei deve assomigliare a Gero, il suo fratello gemello: stessi abiti e stessa compostezza. Del suo essere femmina a nessuno sembra importare, fino al giorno in cui suo padre parte per lavoro e lascia lei e Gero da una zia. Da quel momento il rapporto con il fratello si fa turbolento: la zia infatti riconosce in Tresa il suo essere futura donna creando distacco tra le loro immagini e i loro corpi. Gero non sembra accettare questo mondo di femmine e si sottrae con rabbia all'abbandono del padre. La casa della zia assomiglia a un antico museo e né Tresa né Gero capiscono bene che lavoro faccia, sanno solo che esiste un terreno dove un giorno lei li porta e li fa lavorare durante l'estate. Per Tresa è quasi una liberazione, la scuola infatti è diventata gabbia e supplizio, tutti lì la chiamano Masculina, perché come le acciughe non è aggraziata né adatta alle tavole dei ricchi. Il terreno e la casa saranno per Tresa le scenografie del primo pericoloso innamoramento, della scoperta del corpo, della vergogna e soprattutto dei segreti. Continua infatti a vigere in famiglia una regola solida: non dire. Tresa dovrà nel silenzio costruire sé stessa, capire cosa è il dolore e cosa il confronto, cosa è una donna e cosa la crescita.
- ISBN: 8865947160
- Casa Editrice: Nutrimenti
- Pagine: 240
- Data di uscita: 23-01-2020
Recensioni
Masculina da magghia Tre stelle che possono anche essere considerate tre e mezza, perché Lorena Spampinato è un’autrice giovane (benché anagraficamente sia già intorno ai trent’anni) al suo primo romanzo importante con una casa editrice seria e di ottimo livello qualitativo, con la quale esordisce co Leggi tutto
Il silenzio di un padre padrone. Il silenzio di Tresa, quella che a scuola tutti chiamano “Masculina” per il suo aspetto allampanato e la sua indole debole. Il silenzio di Gero, che si trova catapultato in una famiglia di sole femmine e vede la sorella allontanarsi da lui e forse per difesa l’allont Leggi tutto
"La verità era un'altra: nessuno di noi coltivava il silenzio per diletto personale o per abitudine. Il nostro mutismo stizzoso aveva radici meno profonde: trovavamo più semplice tacere sulle cose, sui pensieri, sui nostri corpi stanchi. Era il nostro modo di sotterrare, di dimenticare per sempre". Leggi tutto
Una narrazione delicata e toccante pur nella sua semplicità, libro che ho apprezzato moltissimo nonostante la scrittura un po' acerba
il finale da speranza <3
Recensione https://labibliotecadikatia.blogspot.... di Caterina Buttitta Il silenzio dell'acciuga di Lorena Spampinato, esplora brillantemente sia sul piano filosofico e provocatorio che su quello tematico, un destino particolarmente crudele dato che il modo esplicito di trattare argomenti come il se Leggi tutto
Questo libro, scorrevole e molto leggero, vede come protagonisti Gero e Tresa, due bambini di dieci anni che, alla partenza del padre per motivi di lavoro, si trasferiscono dalla zia Rosa vicino Taormina. Tresa è da sempre abituata ad essere uguale al fratello in tutto e per tutto: nel modo di vestir Leggi tutto
Un libro veramente impressionante. Attraverso gli occhi della giovane protagonista il lettore entra in contatto con il mondo controverso e a tratti spaventoso degli adulti. Un esperienza di lettura che non lascia indifferenti anche grazie allo stile scorrevole e intrigante dell’autrice.
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