

Sinossi
Una villa del Settecento in mezzo alla pianura. E un quartetto di personaggi in crisi, ossessionati dal fallimento e dal bisogno di soldi. La casa li avvolge e li sconvolge, per metterli definitivamente di fronte al proprio destino. Simona Vinci, Premio Campiello 2016, si inserisce nella grande tradizione delle storie gotiche. Raccogliendo l'eredità di Henry James e di Shirley Jackson, scrive un romanzo vertiginoso e intemperante, che rivela innanzitutto una fiducia inesauribile nella letteratura. «Immaginò che da qualche parte potesse esserci l'ingresso di un tunnel segreto che conduceva alle viscere della Terra, in una caverna oscura che conteneva il cuore grasso e pulsante della casa. Un cuore enorme, un cuore tripartito come quello dei rettili e collegato alle vene e ai capillari vegetali che percorrevano muri e tetto».
- ISBN: 8806244825
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 372
- Data di uscita: 09-11-2021
Recensioni
La casa è come una testuggine che ripara, custodisce segreti: “Lo aveva detto: lei aveva custodito l’involucro, la casa, ma non aveva avuto modo né tempo di occuparsi della sua storia, dell’anima.” Prendersi cura della casa, conoscerla in ogni suo anfratto, è prendersi cura dell'anima della casa: “L Leggi tutto
L'idea del libro non è male, ma ho trovato la realizzazione un po' caotica, i passaggi in cui si vorrebbe costruire tensione non sono incisivi abbastanza e tutto si dissolve velocemente, rendendo la lettura un po' noiosa quando invece si dovrebbe costruire un crescendo che invita il lettore a rimane Leggi tutto
Abbandonato a metà. Soggettivamente dispiaciuta
“La villa ti ha accolta, insieme ai suoi molti tempi e a ogni suo ospite, come non ha fatto con me. Io sono una testimone che non conosce il segreto, tu sei il segreto”. Il mio percorso con questo libro è stato molto altalenante: ho letto pagine che suscitavano in me mistero e curiosità e altre che Leggi tutto
Ci sono case che ci rassicurano e ci fanno da rifugio, ce ne sono altre che nascondono e assorbono i segreti di un passato remoto, altre che ingannano e minacciano. Le case non possono rivelarci un arcano che non può essere rivelato, ma possono aiutarci a capire chi siamo realmente o magari chi vorre Leggi tutto
Non l'ho capito per tantissime pagine. E perciò non l'ho amato. E sì che a me l'onirico, il visionario, l'intricato piace tanto. Ma qui si va un po' oltre e le parole non sanno bene dove posizionarsi nella pagina. Almeno inq uella che sono in grado di leggere io. Nah.
A mio avviso la lettura di "L'altra casa" di Simona Vinci potrebbe risultare fastidiosa. È estremamente lento, noioso, un libro che cerca di andare ovunque ma non va da nessuna parte. La scrittura, forse fin troppo spigolosa, non riesce a creare tensione ma nemmeno a comunicare un significato o tant Leggi tutto
Inizio abbastanza promettente, ma che si spiega poi in una nube di accadimenti spesso non troppo chiari. Il finale? Non ho ancora capito se il romanzo ne ha uno.
Carino fino quasi alla fine. Poi diventa piuttosto assurdo e pedante. Lettura piacevole, a tratti scorrevole, ma niente di più. Peccato.
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