

Sinossi
Perché molti lettori sottolineano i libri, ci scribacchiano sopra, fanno le orecchie ai bordi delle pagine, mentre altri guardano con orrore al più lieve maltrattamento? E quali segreti custodiscono gli scaffali delle biblioteche domestiche? Se i volumi sono disposti in file doppie, cosa si nasconde nelle retrovie? Una ricognizione ricca e spiazzante di quelle perversioni che rendono erotico e nevrotico il nostro rapporto con i libri. Come nelle migliori famiglie, anche in quella degli amanti dei libri non manca qualche zio matto, il cui ritratto è tenuto prudentemente in soffitta: il collezionista pluriomicida, il cleptomane impenitente, quello che si mangia la carta. Ma non è di loro che parla questo libro. Più che ai lettori psicotici, si dedica ai turbamenti del lettore nevrotico, che poi altri non è che il lettore comune. C'è chi è colto dall'angoscia se deve prestare un libro; chi si obbliga, mentre legge, a non sbadigliare; c'è il lettore poliamoroso che legge più libri contemporaneamente o, al contrario, il monogamo seriale che non tocca un romanzo prima di averne finito un altro; chi si vergogna a dire di non aver letto un classico e perciò l'ha sempre, per definizione, «riletto » e chi annota i libri seguendo un proprio cifrario idiosincratico... Se è vero che la lettura è un «vizio impunito» che ci porta a considerare normali dei comportamenti che in qualunque altro ambito apparirebbero perversi - pensiamo al gesto di annusare voluttuosamente la carta -, allora non dobbiamo stupirci di fronte alle mille stramberie del lettore comune, che, visto da vicino, ci apparirà molto meno comune di quanto sembra. Un campionario brillante, colto e divertente delle abitudini che circondano l'uso dei libri e dei meccanismi profondi che regolano i piaceri e i dispiaceri della lettura.
- ISBN: 8806249215
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 168
- Data di uscita: 28-09-2021
Recensioni
A che serve leggere? Così risponde quest'autore di un libro che più ruffiano non si può! "Ebbene, se mi chiedessero a che cosa serve la letteratura, la buona letteratura, direi che serve a scacciare la moneta della cattiva letteratura, la gramigna di cui sono infestate le nostre vite, e a correggere Leggi tutto
Un saggio un pò filosofico, un pò umoristico sul lettore ed il suo rapporto con i libri. Personalmente lo consiglio a tutti gli amanti della lettura, riesce a analizzare tutte quelle bizzarre manie da lettore che tutti hanno, ricordandoti che non sei il solo ad averle.
Un libro che parla di libri! Lo pensavo ironico e leggero. In realtà citazioni e riferimenti alti alle centinaia di libri che parlano dei libri e dei lettori lo rendono pesante, a volte insistente nell'interpretare le manie (in cui ci si ritrova) dei lettori comuni. Un libro un po' faticoso da legge Leggi tutto
Un'analisi del lettore nevrotico, "che poi altri non è che il lettore comune - quel common reader di cui Virginia Woolf tracciò quasi cent'anni fa un identikit tuttora utile". Scoprirsi così lettrice nevrotica.
Un libro sulla lettura e sulla passione per la lettura. Da parte di quello che con ogni probabilità è un lettore non forte ma fortissimo, nonché un grande conoscitore della cultura libraria nelle sue varie declinazioni, questo testo analizza tutti, ma proprio tutti gli aspetti della mania di leggere Leggi tutto
“Quasi tutti i lettori di oggi si lamentano di non riuscire a concentrarsi nella lettura, e in larga maggioranza danno la colpa al loro smartphone.” Proseguendo, Maryanne Wolf afferma che, per rispondere agli stimoli digitali, infatti, stiamo alterando processi cognitivi collaudati da secoli di lett Leggi tutto
🙋🏻♀️ Ciao sognatori, Altro libro della mia pila della vergogna… Non è stato un libro che ho amato infatti ho dato solo 3 🌟 Diciamo che è stato un po’ un amore odio, perché avevo molte aspettative riguardo questo libro ma molto semplicemente l’ho trovata una lettura in analisi dallo psicologo e niente Leggi tutto
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