

Sinossi
Diciotto anni, e una bugia ingombrante: Zero ogni mattina dice alla madre che va all'università, ma in realtà passa cinque ore seduto in metropolitana, da capolinea a capolinea. È così che fa la conoscenza di Arloc, un ragazzo un poco più piccolo di lui che ha altri motivi per voler perdere le sue giornate in un vagone della metro B di Roma. Man mano che la loro amicizia si fa più profonda, le ombre nella vita e nella psiche di Arloc si fondono con le tenebre del mondo dello spaccio di droga della periferia romana. Un romanzo grafico che l'autore definisce "più efferato del solito" a cavallo tra realtà e invenzione, tra oggi e vent'anni fa, tra la paura del futuro e quella del presente.
- ISBN: 8832734893
- Casa Editrice: Bao Publishing
- Pagine: 240
- Data di uscita: 15-10-2020
Recensioni
«Io ci credo, al libero arbitrio, al fatto che le persone scelgono chi essere. Ma non è come scegliere dal menu di un ristorante. A volte per fare questa scelta devi lottare fino a strapparti via la pelle e le unghie. Per levare i mostri che ci hanno fatto il nido da sempre. E fino a oggi, che ho tr Leggi tutto
Zerocalcare è veramente l'unico autore di cui mi fido al 1000%
Qua nessuno cambia.Tuttalpiù marcisce. Zerocalcare incontra Joe R. Lansdale ed Irvine Welsh in un racconto pulp ironico, amaro e truculento, dove autobiografia e noir si fondono alla perfezione in uno splendido ed esilarante mistery a base di sale giochi, vagoni della metropolitana, scheletri negli a Leggi tutto
Zerocalcare è l’unico uomo bianco etero di cui mi fido.
Non voglio morire prima d’aver visto il nobel alla letteratura a Zerocalcare.
"Tutti preoccupati di avere uno scheletro nell'armadio. Lo teniamo chiuso lì, ci ossessiona come fosse una macchia sulla camicia bianca della nostra vita" Zerocalcare ce la fa di nuovo e, anche se si impegna nel dire che non è la voce della nostra generazione, scrive proprio come la voce della nostra Leggi tutto
Come al solito, si piange e si ride e si pensa a come diamine fa zerocalcare a leggere dentro la tua vita e a parlarti dentro.
Tutti abbiamo degli scheletri nell'armadio. E Calcare li rende tangibili e reali in questa storia che unisce il 2002 al 2020, il passato al presente. Scheletri nell'armadio, che si portano dietro i mostridentro , quel mix letale di ansia, mal di stomaco, gola secca, tremiti diffusi e sudore freddo che Leggi tutto
MA COME SI È PERMESSO A FARLO FINIRE COSÌ
Citazioni
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