

Sinossi
Immagina di risvegliarti da una notte senza sogni e di ritrovarti sdraiata su una superficie fredda e dura, i vestiti del giorno prima ancora indosso e nessun ricordo delle tue ultime ore. Intorno a te solo un buio spesso a cui lentamente lo sguardo si abitua. Cominci a intravedere delle sbarre alla tua sinistra. Non può che essere un incubo, tra poco sarai nella tua stanza, avvolta nelle soffici lenzuola di casa e la vita riprenderà come prima. Questo non è ciò che accade ad Anna, che in quella gabbia, tra quelle sbarre, in un capannone pieno di gabbie simili alla sua e di persone come lei, si risveglia per davvero. Da quell'istante inizia una lotta contro chiunque l'abbia presa, una guerra impari perché Anna non ha altre armi che la sua rabbia e la nudità a cui a poco a poco è stata costretta per combattere contro chi detiene il potere, qualcuno che nessuno ha mai visto, ma la cui presenza si avverte in ogni centimetro di quel luogo spaventoso, di giorno e di notte. Spetterà a lei, circondata da persone diversissime, alcune rese folli dal macabro gioco, altre succubi di un "Lui" dai tratti sempre meno sfumati, decidere se giocare o lasciarsi morire. Il nuovo thriller dell'autrice di "Io so chi sei", fratello gemello di "Zoo": due storie parallele che finiscono nello stesso luogo, nello stesso momento e hanno un unico seguito.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 440
- Data di uscita: 28-05-2019
Recensioni
Si ma una protagonista così spocchiosa, antipatica, so tutto io, so' bella solo io, faccio la stronza solo io, divento una bestia solo io, non l'avevo mai incontrata. Che nervi!!!!!! Che prurito alle mani!!!!! Anna viene rapita e rinchiusa in un carrozzone da circo. In questo capannone perso nelle ca Leggi tutto
Salve Confine, la mia recensione di oggi ci riporta ad uno dei miei generi preferiti: Il thriller psicologico. Grazie alla Piemme, che mi ha inviato una copia in anteprima, ho potuto leggere "Zoo" di Paola Barbato, il secondo romanzo della trilogia iniziata lo scorso anno con "Io so chi sei" e che ter Leggi tutto
Una sforbiciata di almeno un centinaio di pagine avrebbe giovato. E' il secondo libro che leggo di Paola Barbato (l'altro era Mani nude) perché trovo interessante l'analogia con le torture che l'uomo compie verso gli animali, e quindi finisco per leggerla, ma c'è qualcosa che mi lascia un po' incert Leggi tutto
Ho un problema fondamentale con questo libro: non sopporto Anna, la protagonista. Il suo fare spocchioso, il suo sentirsi superiore a tutto e tutti, il suo egoismo mi esasperano. É cattiva, Saverio dice che sono tutti cattivi lì dentro, ma secondo me non sono tutti cattivi alla stessa maniera. So ch Leggi tutto
Maljka - per RFS . Tredici persone rinchiuse in gabbie (carrozzoni del circo per l’esattezza), vivono di stenti, alimentati tramite delle razioni non sufficienti per più di una decina di giorni; monitorati ventiquattro ore su ventiquattro, come fossero in uno animali, vengono puniti crudelmente ogni v Leggi tutto
Vi lascio qui il mio pensiero in merito a questo romanzo, ma vi invito a fare un salto sul blog "Nelle pagine di un libro" (ci arrivate anche attraverso il mio sito web), per conoscere la splendida iniziativa di cui è protagonista questo romanzo. RECENSIONE: Anna è una giovane donna a cui non manca nu Leggi tutto
Non avevo mai letto nulla di quest’autrice italiana, ma la trama di questo suo nuovo romanzo mi ronzava in testa in continuazione e la sua copertina mi appariva sempre sui social. Così ho deciso di leggerlo, chi non darebbe una chance a un romanzo con una sinossi del genere? Devo dirvi però che ment Leggi tutto
Inquietante e disturbante. Un romanzo che prende allo stomaco, che disgusta, che angoscia e che mi ha tenuto incollato come non capitava da molto. La narrazione si sviluppa praticamente in un solo ambiente, situazione che se non gestita abilmente a livello stilistico potrebbe portare ad avere un pas Leggi tutto
È il primo romanzo di Paola Barbato che leggo e l'assaggio mi è piaciuto eccome. La protagonista di questa storia è ispida, egoista, spesso crudele: esattamente quello che serve per scardinare lo stereotipo dell'eroina e buttarlo via. Nonostante Anna sia odiosa, entra sotto la pelle. L'autrice riesc Leggi tutto
Citazioni
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