Intervistato dal settimanale L’Espresso, il presidente del Consiglio Matteo Renzi dice la sua anche sulla possibile acquisizione di Rcs Libri da parte di Mondadori (domani, in via Rizzoli è in programma l’atteso Cda).
A differenza del ministro dei Beni e le Attività Culturali Franceschini, che si era detto “molto preoccupato” per l’operazione, il premier non lo è: “Capisco Dario. Ma non sono preoccupato. Il problema di Rcs, vogliamo dirlo?, è un’azienda straordinaria che è stata fortemente indebolita. Non mi preoccupo di Mondadori, mi preoccupo di Rizzoli-Corriere della Sera, il cui valore è stato distrutto da scelte discutibili. Mi dispiace, da italiano, che una grande azienda editoriale sia in difficoltà”.
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