Il gioco interiore nello stress (Castelvecchi) di W. Timothy Gallwey tratta il tema dello stress, con un approccio pratico, cercando di dare un metodo per affrontarlo. Gallwey è un coach e uno psicologo sportivo, che è stato capitano del Tennis Team di Harvard, autore di una serie di opere dedicate allo sviluppo e al miglioramento personali, iniziata nel 1970 con Il gioco interiore del tennis.
W. Timothy Gallwey – conosciuto per il suo approccio psicologico alle sfide sportive – affronta lo scottante tema dello stress. Unendo la sua esperienza a quella di due esperti medici, ci spiega come sia possibile gestire e combattere lo stress che invade e mina ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Applicando quelle stesse strategie che hanno conquistato i lettori del Gioco Interiore nel Tennis, Gallwey ci mostra come accedere alle nostre risorse interiori per poter mantenere la stabilità psichica e raggiungere il successo.
Il principale sabotatore è quel Sé che ci fa credere che la pressione sia inevitabile e che le aspettative di chi ci circonda siano più importanti di tutto il resto; da qui il passo verso l’infelicità e la disistima è breve. Ma la soluzione è a portata di mano e molto più semplice di quanto crediamo: prima di tutto dobbiamo ritrovare la nostra capacità di divertirci nel processo di apprendimento di nuove abilità, imparare a concederci momenti di riposo e sviluppare quella particolare forma di attenzione rilassata oltre che una maggiore fiducia nel nostro istinto.
Mescolando storie vere, casi di studio e grafici interattivi, Gallwey spiega come attingere a queste risorse interiori, mettendo a disposizione strumenti e metodologie per fare di noi delle persone più felici, più complete e più soddisfatte.
LEGGI ANCHE – Un libro per insegnare al cervello come guarire dall’ansia (senza farmaci)
Il concetto di Gioco Interiore, che Gallway sviluppa nelle sue opere, è alla base di una metodologia di ricerca e sviluppo delle eccellenze personali e professionali adottata, in svariati campi, in tutto il mondo, da molte aziende di ogni dimensione, fra le quali Apple, Coca-Cola e IBM.
