Francesca Barra

"prima non sai se ti manca qualcosa, poi scopri e decidi se conquistarlo o no"

"Dove ci sono le origini, dove ci sono le tue radici, solo li puoi essere davvero te stessa, ed a volte questo fa paura"

"Ogni mattone della nostra abitazione felice è stato sovrapposto all'altro da mio padre. Perché lui sostiene che le case siano metafora della vita "

"Ma fu soprattutto per questo che scelsi di farle un regalo, lasciarle anche un'altra eredità, oltre alla capacità di cucinare, amare, rispettare il prossimo con grazia. Un luogo in cui poter essere tutto questo"

Ai tempi miei, il fidanzamento si chiamava "trasuta". Cioè ingresso. A me non è successo. Io non ero mai stata una "zita"

"Sarò il vento che scompiglia i capelli dei passanti. Verrà il vento, e quando verrà ti parlerà di me. Così come la musica della fisarmonica, che si sente, senza vederla mai"

Gli adolescenti si sentono sempre nel posto sbagliato, al momento sbalgiato. Se provassero a giarire da questa insicurezza, accelererebbero la meraviglia, invece dello spavento

Mi chiamo Remon. Avevo quattordici anni quando sono arrivato in Italia a bordo di un barcone dall’Egitto. Da solo. Il mio viaggio in mare è iniziato il 6 luglio 2013, è durato centosessanta ore. E preferirei morire pur di non dover più compiere quel viaggio.