Un’altra bella storia di lotta alla ludopatia e amore per i libri: il Flor Art Café di Milano dice no alle slot machine e le sostituisce con libri e fiori…
Vi ricordate la storia di Azzurra Cerri, la proprietaria del Why not? Café di Viareggio che aveva eliminato i video poker per dar vita a una sezione dedicata al book sharing? Bene. Siamo venuti a conoscenza di un locale che ha fatto la stessa scelta, a Milano, togliendo le macchinette e rimpiazzandole con libri e fiori.
I protagonisti di questa storia sono 3 fratelli, o meglio, 2 fratelli e una sorella: Anna, Lino ed Enzo Vitiello, gestiscono il Flor Art Cafè di Piazza Frattini, un locale dove l’amore per i fiori di Enzo, ex fioraio, si sposa con la cucina di Lino e, insieme alla tenacia della sorella, combattono la ludopatia diffondendo l’amore per la natura e per la lettura.
Fonte immagine: redattoresociale.it
IlLibraio.it ha parlato di questa interessante e coraggiosa iniziativa con Anna, che subito ha precisato il motivo per cui i tre gestori del bar hanno rifiutato le slot machine: “Non ci interessano i guadagni facili sulla pelle delle persone, non vogliamo vedere i nostri clienti rovinarsi con il gioco d’azzardo. Abbiamo, invece, creato un ambiente accogliente, caldo, allestito con fiori (quando possibile, precisa, ndr) e abbiamo dato vita a un piccolo spazio libri, per permettere ai nostri clienti uno scambio libro a costo zero”.
I clienti del bar hanno dimostrato molto interesse per l’iniziativa: “Le persone che entrano nel locale possono prendere un libro dai nostri ripiani e lasciarne un altro, un vero e proprio scambio, senza necessariamente dover riportare il libro scelto. Questa decisione è stata accolta molto bene”, conferma Anna.
Anna si è detta felice se altri bar intraprenderanno iniziative simili, pur ammettendo di non conoscere altre attività che lo fanno.
