Piccola grande isola
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Sinossi
«Da non leggersi in pubblico: causa risate rumorose e scomposte...»
THE TIMES
«Bryson è un buon compagno di viaggio e un grande osservatore, con uno sguardo divertito per tutto ciò che appare eccentrico. »
Mordecai Richler
A vent’anni da Notizie da un’isoletta, Bill Bryson parte per un nuovo viaggio attraverso la Gran Bretagna. Questa volta si inventa un percorso che è anche una sfida: la Bryson Line, la linea retta più lunga che si possa tracciare tra due località britanniche, partendo dal suo estremo meridionale, Bognor Regis, una sonnacchiosa cittadina marittima sulla Manica, per risalire fin sulla punta della Scozia, a Cape Wrath, dove un faro solitario osserva le acque tempestose in cui si incontrano l’Atlantico e il Mare del Nord. Lungo il tragitto, concedendosi qualche deviazione, passa dal tripudio di grattacieli di Londra alla nostalgica decadenza dei centri turistici costieri, dai pascoli immacolati del Sussex alle gloriose fabbriche inglesi in cui ebbe inizio la Rivoluzione industriale, dalla selvaggia brughiera scozzese ai deliziosi laghetti del Nord dell’Inghilterra, osservando estasiato il miracoloso equilibrio tra natura e intervento umano, tra creatività e pragmatismo, che ha fatto del paesaggio britannico una sorta di giardino paradisiaco, il luogo ideale per un’esistenza felice. E intanto il viaggio attraverso l’amato paese adottivo diviene per l’autore un pretesto per dar sfogo alla sua inesauribile vena affabulatoria, ripercorrere aneddoti storici e personali e raccontare con irresistibile comicità gli incontri più disparati. Ma soprattutto, con bonario sarcasmo, Bryson ci mette in guardia dal rischio che un patrimonio secolare venga travolto dall’incuria, dall’avidità e dall’inesorabile omologazione che caratterizza la nostra epoca.
- ISBN: 882351617X
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 480
- Data di uscita: 28-04-2016
Recensioni
Basically? But swap in the UK for "cloud". I've read all of Bryson's other stuff, far as I recall. I have greatly enjoyed it. I laughed so hard at parts of In a Sunburnt Country that I could scarcely breathe. But this? This is a rambling, crotchety old coot, and not in a good way. There are love poem Leggi tutto
By the halfway mark I realized I was listening to an angry old man rant. It's a funny rant. And it's a somewhat informative rant. But at times I felt like Bryson was just using the book to get back at people or entities that he felt had wronged (or annoyed) him. For example, Trip Advisor wouldn't pub Leggi tutto
By far and away Bill Bryson's worst book. It should be called Notes from Southern England. It takes over half the book to get past Birmingham. Wales gets about a chapter, Scotland gets about 10 pages, most of them on a train. The whole thing reads like a half arsed cash in for the 20th anniversary o Leggi tutto
Bill Bryson's rather peevish follow up to his hugely successful book 'Notes from a Small. Island'. here again he travels around britain (mostly England) visting a variety of places. Some places, he likes, some he has his knife into. For instance, he hasn't a good word to say for Dover, which is odd
Citazioni
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