Sinossi
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 448
- Data di uscita: 02-12-1982
Recensioni
I temi canonici della poesia pascoliana vengono frammisti a temi nuovi, come l'interesse per la vita campagnola della garfagnina oppure un insolito interesse per l'astronomia. Ma le poesie più intense, più toccanti, sono comunque quelle relative al nido perduto ed alla morte dei genitori. Un'aurea d Leggi tutto
Una raccolta complessa quella dei Canti, tanto a livello tematico quanto a livello stilistico. La varietà di ritmi e il gioco di questi nella composizione strofica delle liriche del Pascoli aprono spiragli di senso nuovi e sottolineano tensioni ricche di significato. Suonano incredibilmente bene i v Leggi tutto
Canti di Castelvecchio è una raccolta decisamente difficile da giudicare nel suo complesso. Partendo dal presupposto che Pascoli, com'è ovvio ed evidente a tutti, sa scrivere (per usare un eufemismo), delle circa 70 poesie contenute in questo libro ritengo che solo un piccolo numero (non so quante d Leggi tutto
Altri fantasmi di Garfagnana
A parte le due o tre poesie che compaiono nei libri di scuola, il resto è molto noioso. Lo ammetto, non sono un lettore di poesia, le poesie che veramente mi prendono sono veramente poche: ad esempio, Il Gelsomino Notturno, qui contenuto. Delle altre sono riuscito a leggere i primi versi di ciascuna Leggi tutto
"Sei l'umile ancella, ma regni su l'umile casa pulita. Minacci, rimproveri; insegni ch'è bella, se pura, la vita. Insegni, con l'acre tua cura rodendo la pietra e la creta, che sempre, per essere pura, si logora l'anima lieta."
Mi ha lasciato tanto, lo consiglierei
Citazioni
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