

Sinossi
In un avvallamento tra due montagne della Val d'Aosta, al tempo della Grande Guerra, sorge il borgo di Saint Rhémy: un piccolo gruppo di case affastellate le une sulle altre, in mezzo alle quali spunta uno sparuto campanile. Al calare della sera, da una di quelle case, con il volto opportunamente protetto dall'oscurità, qualche "anima pia" esce a volte per avventurarsi nel bosco e andare a bussare alla porta di un capanno dove vive Fiamma, una ragazza dai capelli così rossi che sembrano guizzare come lingue di fuoco in un camino. Come faceva sua madre quand'era ancora in vita, Fiamma prepara decotti per curare ogni malanno: asma, reumatismi, cattiva digestione, insonnia, infezioni... Infusi d'erbe che, in bocca alla gente del borgo diventano "pozioni" approntate da una "strega" che ha venduto l'anima al diavolo. Così, mentre al calare delle ombre gli abitanti di Saint Rhémy compaiono furtivi alla sua porta, alla luce del sole si segnano al passaggio della ragazza ed evitano persino di guardarla negli occhi. Il piccolo e inospitale capanno e il bosco sono perciò l'unica realtà che Fiamma conosce, l'unico luogo in cui si sente al sicuro. La solitudine, però, a volte le pesa addosso come un macigno, soprattutto da quando Raphael Rosset se n'è andato. Era inaspettatamente comparso un giorno al suo cospetto, Raphael, quando era ancora un bambino sparuto, con una folta matassa di capelli biondi come il grano e una spruzzata di lentiggini sul naso a patata...
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 221
- Data di uscita: 12-04-2018
Recensioni
Se dovessi descrivere questo libro con una sola parola, sceglierei "ingenuo". Nel bene e nel male. Cominciando con i lati negativi, il difetto peggiore è sicuramente il fatto che tutti i personaggi si esprimano in modo troppo simile, elemento reso evidente dalla troppa somiglianza delle tre voci narr Leggi tutto
Ingenuità Don Agape è il giovane e sprovveduto prete, emblema della fede semplice, primitiva e per facile analogia, dunque, la vera fede. Dovrebbe – forse- nelle intenzioni dell’autrice, ispirare una complice tenerezza ma è ridicolo nel suo balbettare, nel suo meravigliarsi di tutto e di tutti. E’ Leggi tutto
Valle d’Aosta Magico. È la prima parola che mi viene in mente per descrivere questo romanzo. Magica è l'atmosfera delle montagne, dei boschi e delle valli valdostane. Magica è la sostanza di Fiamma, "la strega" dei boschi. Magica è l'aria di superstizione che aleggia per tutto il romanzo. Magici sono i s Leggi tutto
Questo romanzo mi ha attirato per l'ambientazione perché sono stata nella zona di Saint Rhemy ma, se non fosse per un dettaglio spiegato nei ringraziamenti potrebbe essere un qualsiasi borgo di montagna all'inizio del 1900. I protagonisti sono tre, si avvicendano nella narrazione con il loro punto d Leggi tutto
meglio scrivere di cose che si conoscono! premesso che l'ho iniziato senza pregiudizi: la pioggia di stelle anobiane, peraltro, era incoraggiante e lei si chiama Francesca, come me. Anzi speravo di trovare, finalmente, un giovane autore italiano di romanzi degno di essere letto, nonostante le storie Leggi tutto
"Era l'odore della vita. Qualcosa che non mi apparteneva e che non avevo il diritto di desiderare". Voto 3.5
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!