

Sinossi
Il "Discorso" sui costumi degli italiani, scritto nel 1824 e pubblicato per la prima volta solo nel 1906, è uno dei più alti, ardui e lucidi esempi della capacità di penetrazione dello sguardo dell'etnologo e del filosofo morale e politico Giacomo Leopardi, una delle figure toreggianti del diciannovesimo secolo. Come osserva nell'Introduzione Salvatore Veca, lo sguardo antropologico di Leopardi coglie, "con inesorabile freddezza e lontananza e con intensa empatia, alcuni dei tratti di lungo periodo propri della società italiana, sullo sfondo del contesto europeo". Questi tratti "sono quelli familiari e riconoscibili in un identikit che abbiamo la responsabilità civile di continuare a tracciare, non per conservare il passato che non passa ma semplicemente per prendere sul serio il difficile compito mai finito di progettare la modernità, a quasi due secoli di distanza dal magistrale portrait di Giacomo, nostro contemporaneo".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 97
- Data di uscita: 10-06-2015
Recensioni
...m'è dolce non capirne il senso Dire che ho capito questo "Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani" sarebbe mentire spudoratamente. A che pro vantarmi alla mia età di essere capace di “tradurre” una lingua, nel senso grammaticale del termine, ormai a me sconosciuta? Ho dimentic Leggi tutto
ti amo giacomino <3
"così in Italia la principale e la più necessaria dote di chi vuol conservare, è il mostrar colle parole e coi modi ogni sorta di disprezzo verso altrui, l'offendere quanto più si possa il loro amor proprio, il lasciarli più che sia possibile mal soddisfatti di se stessi e per conseguenza di voi." I Leggi tutto
3,5. Disamina dei comportamenti degli italiani ai tempi di Leopardi, molti dei quali ci accompagnano tutt'ora dopo due secoli.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!