

Sinossi
L’ispettore italiano più amato dagli italiani
Le indagini dell’ispettore Santoni
La neve fiocca su Valdiluce e sui tanti segreti che non danno pace all’ispettore Marzio Santoni e al suo fedele assistente Kristal Beretta. La morte della giovanissima Franca Berti, sensitiva capace di parlare con gli alberi, è stata davvero provocata dalla malattia? L’eccentrico marito, Alain Bonnet, insegnante di Forest Therapy, ovvero l’arte di connettersi con la natura attraverso i cinque sensi, è un santone, un ciarlatano o un assassino? Da giorni, poi, le anziane spione del paese spettegolano su quell’uomo strano, un ingegnere venuto da fuori, che non dà confidenza a nessuno ma che sembra avere un solo scopo: seguire come un’ombra la povera e ignara Olimpia Carlini, impiegata delle Poste… Intanto, in occasione della coppa del mondo di sci, la vecchia locomotiva a vapore, dopo cinquant’anni di inattività, tornerà a percorrere la ferrovia panoramica per un viaggio mozzafiato. Ma la festa per la corsa inaugurale sarà funestata da un orribile delitto. Le indagini non saranno facili, per Lupo Bianco, perché ogni indizio mostra solo una piccola porzione della verità e il quadro d’insieme appare sfuggente come lo sbuffo del treno che si disperde in lontananza tra i monti innevati.
Un autore bestseller in cima alle classifiche
«Surreale e ironico, Matteucci finisce per raccontare la realtà e scostare il velo da ciò che davvero è credibile.»
Matteo Nucci, il Venerdì di Repubblica
«È nel saper cogliere il valore non superficiale dei dettagli che Matteucci, giovandosi della concretezza imposta dal giallo, trova la sua cifra narrativa più convincente.»
Giorgio Montefoschi, Corriere della Sera
- ISBN: 8822740017
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 256
- Data di uscita: 10-09-2020
Recensioni
3.5 stelline
per quanto io continui ad amare Lupo Bianco e il suo mondo invernale (e ho un enorme debole per i suoi animaletti che aumentano sempre), ma devo confessare che questa volta la storia di per sé non mi è piaciuta molto, ho trovato la trama abbastanza tirata per i capelli, comportamenti un pio' assurdi Leggi tutto
Ho letto tutti i libri con protagonista Lupo Bianco. Questo è quello che mi è piaciuto meno. Non ho apprezzato i particolari macabri, ma è questione di gusti. La narrazione è intrigante, come sempre e forse più del solito. Ho notato una vena fantascientifica, ma chi può dirlo che lo sia...
Stupisce che l'autore, di cui ho letto buone cose, abbia scritto una tale baggianata. Arruffato, granguignolesco, veramente poca cosa.
Lettura facile e piacevole Una lettura facile e piacevole, che si unisce molto bene alle precedenti storie di Lupo Bianco, aspettando la prossima. Consigliato.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!