Sinossi
Dal generale Tom Thumb, il nano del Connecticut che incantò la regina Vittoria, a Millie e Christine, le sorelle siamesi afroamericane che vissero tutta la vita da schiave (di terzi, oltre che l'una dell'altra). Dal circo di P.T. Barnum ai film di Tod Browning e Federico Fellini; dalla Venere ottentotta, le cui enormi natiche nel 1815 mandarono in confusione mezza Parigi, a Lady Olga Barnell, che a dispetto dei baffoni e di trentatré centimetri di barba si sposò ben quattro volte. Il freak, il fenomeno da baraccone, lo scherzo della natura, è da sempre sinonimo di anomalia. Oggetto nei secoli di attenzioni contrastanti, nani, gemelli siamesi, giganti, ermafroditi, donne barbute e uomini elefante hanno suscitato riso e timore, compassione e scherno, repulsione e attrazione, turbamento metafisico in chi della norma si è ritenuto portatore e difensore. Fino a diventare un vero e proprio modello nella controcultura giovanile degli anni sessanta e settanta, che ha fatto di quegli emarginati dei supereroi. Leslie Fiedler affonda lo sguardo in questo viluppo di mitologie, stereotipi e narrazioni, trasformandolo in una critica del rapporto con il diverso, con l'altro da sé - un grado ulteriore dell'essere a cui può avere accesso chi sappia superare le convenzioni dell'apparenza. Con "Freaks" il Saggiatore restituisce al lettore un classico della critica culturale contemporanea, arricchito dalla prefazione inedita di Vittorio Giacopini. Un'opera che dal 1978 non ha mai smesso di fecondare il nostro immaginario. Un invito ad alzare il tendone e a guardare con occhi nuovi il freak che abbiamo davanti: dietro quei peli, quel costume di scena e quei tratti deformati, potremmo ritrovare il nostro volto.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 470
- Data di uscita: 07-06-2018
Recensioni
Dopo quasi un mese di lettura arrivo finalmente alla parola fine. Interminabile e ripetitivo. Mi è venuto a noia molto presto soprattutto per lo stile pedante e poco analitico. Sono presentati senza distinzione alcuna fatti, opinioni, miti, chiacchiere, leggende... si passa in un continuum dai gemel Leggi tutto
Non conoscevo Leslie Fiedler. Nel corso della lettura mi sono informata su di lui, apprendendo che era un critico letterario; aveva una laurea in lettere, ma non era uno storico, un sociologo o un antropologo. Trovo che la cosa si percepisca, durante la lettura; era inoltre appassionato di mitografi Leggi tutto
I thought that I was getting into the nitty gritty of side show people, however it was more than that. The reader was given historical and sociological examples of the different freaks. While explaining that the freaks were still people who wanted to be "normal," as in half a significant other as wel Leggi tutto
basically useless. anything worthwhile documented in the accompanying photographs can probably be found alongside a much less condescending and offensive text somewhere else
Un saggio che inevitabilmente inizia ad avere qualche anno sulle spalle (i termini scelti da Fiedler oggi hanno un peso diverso e anche alcuni argomenti, anche solo accennati, sono stati ampiamente sviscerati dal 1978), eppure attraverso la lente dei freaks mette deliberatamente a nudo la società mo Leggi tutto
4,5⭐️ un saggio imperdibile!
Saggio sulla figura del freak e il suo impatto sulla società e la cultura di varie epoche come mostro repellente e/o oggetto di desiderio. Molto ben strutturato, l'analisi parte introducendo le varie tipologie di freak, dai nani ai giganti, passando per i gemelli siamesi e gli intersessuali. Bellissi Leggi tutto
Sono sempre stata affascinata dal mondo e dalla storia dei freaks e dei freak show, tanto da farci la tesi di laurea per la specialistica. Questo libro offre una buona infarinatura di quelli che sono stati i più famosi freaks della storia, le loro storie, le origini di alcuni mini a loro legati. Des Leggi tutto
Insomma, usato come fonte per la tesi, ma spesso banale, non approfondisce. Racconta aneddoti interessanti però
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