

Sinossi
Riversa su un pavimento colpita a morte dall’assassino che stava cercando, Angie ripercorre la sua vita: studentessa abruzzese di ventidue anni, aspirante cantante con il sorriso alla Angelina Jolie, fuorisede a Bologna, quattro mostri umani come coinquiline e turbolente vicende sentimentali. Tutto per Angie cambia quando si ritrova per caso a indagare sull’omicidio di tre dei quattro componenti di una band bolognese, perpetrato una notte, otto anni prima, senza il minimo movente. E quando, soprattutto, si innamora di Mizar, l’unico superstite della band, un giovane bellissimo, sconvolto dalla tragedia, che suona la sua tastiera in una sala prove deserta, come suonerebbero soltanto gli angeli. Mentre cerca di risolvere l’intricato caso con il suo migliore amico, Lucio, e di conquistare il suo bel Mizar, Angie scivola lentamente in una spirale sempre più oscura... E a poco a poco la vicenda si sposta dalla sala prove e dai vicoli di Bologna a due case gemelle, al termine di un sentiero di cipressi. Fino allo sconvolgente, imprevedibile finale.
- ISBN: 8850231121
- Casa Editrice: TEA
- Pagine: 284
- Data di uscita: 11-04-2013
Recensioni
diocomesonocadutainbasso
Gianluca Morozzi è bolognese come me. Per di più lo conosco di vista da almeno trent'anni e mi è sempre sembrato simpatico e divertente. E' per questo che qualche anno fa, dopo aver affrontato "Despero", che non mi aveva per niente convinto, ho pensato in virtù di questo comune amore per Bologna, di Leggi tutto
PAURA O... AMORE? Wow, questo libro non era assolutamente ciò che mi aspettavo, sono rimasta a bocca aperta per vari minuti (chissà quante mosche) ! A ciò si aggiunge lo stile crudo e diretto di Morozzi, che avevo già avuto modo di apprezzare, e che si adatta incredibilmente ad ogni circostanza descri Leggi tutto
finale veramente pessimo
"Chi non muore" di Gianluca Morozzi ci trascina in una Bologna decisamente undergroud conducendoci tra le viuzze della città seguendo il tortuoso percorso di Angie, giovane ragazza originaria dell’Abruzzo e approdata nel capoluogo dell’Emilia-Romagna per studiare all’Alma Mater e per fare la rocker Leggi tutto
Ha un buon ritmo, come tutti i libri di Morozzi che ho letto. Però non mi ha convinto del tutto.... È stato bravo a scrivere come una ragazza, la scrittura secondo me rende molto bene. Però non può risolversi sempre tutto con un paradosso, dai e dai diventa deludente.
Chi non muore (2011) Non è che se si dice "Questo è un cliché" e poi lo si usa diventa meno cliché... eppure il libro l'ho apprezzato, anche il finale mi è piaciuto, sono più stupita da me che da Morozzi, che unendo il filone 'noir' a quello 'musica' non poteva che riuscire bene. Letto a Bologna. Leggi tutto
Non un libro di altissima caratura ma un piacevole compagno di viaggio. La narrativa di Morozzi spacca.
Sopportare il finale è stato un po' come sopportare Angie
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!