Sinossi
Tra le quattro mura di uno studio radiofonico, un gioco di specchi, di verità, di orrori sepolti nell'Appennino bolognese
Vi presentiamo i Colla: l'incarnazione di un ideale. Padre di successo, madre affettuosa, figlio maggiore bello e capace, figlia minore intelligente e sensibile. Cosa fanno di mestiere? Sono mercanti di felicità. Mostrano al mondo che diventare come loro si può, basta acquistare il best seller di Fabio Colla La famiglia felice al tempo della crisi. Milioni di lettori lo hanno già fatto e oggi i quattro sono invitati a parlare della loro ricetta infallibile in una sperduta radio di provincia. Ma una volta entrati in studio, senza cellulari per non disturbare la trasmissione, l'intervista prende una piega spiacevole. Le domande si fanno incalzanti. Poi le porte si chiudono. Infine Kristel, la giovane dj, comunica soavemente che uno dei quattro non uscirà vivo di lì. Chi? Lo decideranno loro. Non esiste un mono per salvarsi. Ma è possibile ritardare il gran finale comprando tempo in cambio di parole: raccontando i più terribili segreti. E dal passato dei Colla riemergono gli incubi rimossi della «famiglia perfetta».
- ISBN: 8850242905
- Casa Editrice: TEA
- Pagine: 214
- Data di uscita: 26-05-2016
Recensioni
Macinato in un paio d’ore perché se diamo a Cesare quel che è di Cesere, al Morozzi quel che è del Morozzi… il grande merito di saper tenere il lettore con fiato sospeso e adrenalina a mille sicuramente all’autore non manca. E dunque pollice su per ritmo serrato, scrittura fluida, atmosfere claustrof Leggi tutto
Dopo aver letto Blackout viene da pensare che Morozzi non riesca proprio a uscire dallo stile trama-claustrofobica-tutti-chiusi-in 5mq. Il ritmo serrato e avvincente ve lo faranno bere un un paio di giorni al massimo ma vi resterà un po' l'amaro in bocca per l'inconsistenza dei ricalcati su odiosi s Leggi tutto
Un thriller teso, claustrofobico e veloce. Morozzi con Radiomorte prova a tornare ai fasti dell'ottimo Blackout , ma qualcosa si è perso con gli anni. I protagonisti sono troppo stereotipati (la famiglia felice che nasconde segreti che manco Mengele) e la vendetta nei loro confronti mi è sembrata con Leggi tutto
Thriller sicuramente avvincente, non ho, però, apprezzato la caratterizzazione dei personaggi: troppo esagerata, troppo finta, al limite dell'assurdo, ma quell'assurdo banale, quello che ti fa alzare gli occhi al cielo e sperare in qualcosa di meglio con il procedere delle pagine. È comunque un'idea Leggi tutto
Mutuando il titolo di una (meravigliosa) canzone del buon Gino Paoli, “Radiomorte” – nato dalla penna di quel geniaccio letterario di Gianluca Morozzi – può essere agevolmente definito “un thriller in una stanza”. Seguendo il canovaccio inaugurato con il fortunatissimo “Blackout” – e si tratta di un Leggi tutto
Non sconsiglio assolutamente Radiomorte di Gianluca Morozzi ma non lo ritengo un thriller completo, si sente che manca qualcosa. Alla fine dell’ ultima pagina non si può dire di avere letto un libro brutto. Magari e’ consigliato come una veloce lettura in un’ estate che quest’ anno sembra non arriva Leggi tutto
Un romanzo nero che più nero non si può, letto tutto d'un fiato sulle ali dell'entusiasmo generato dal precedente Blackout. Stavolta però Morozzi, pur se con alcune scelte stilistiche azzeccate (il continuo cambio di prospettiva nella narrazione su tutte) non mi convince al 100%. Non so, forse alla fi Leggi tutto
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