Dracula ed io
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Sinossi
Tutti dormono, nella Casa dalle cantine che ridono. Dorme la Betty, dorme Lobo, dorme la mia rumorosa ex, forse dorme addirittura l’Orrido nella sua stanza insonorizzata. E io sono qua, nel centro di Bologna, che cerco ancora una volta di mettere per iscritto l’incredibile avventura che ho vissuto. Pur sapendo che sarà inutile, che le parole, come per magia, svaniranno non appena cercherò di condividerle. Io, che mi faccio chiamare Lajos come un calciatore ungherese, che possiedo una fumetteria, che ho pubblicato un paio di romanzetti di risibile successo, ho conosciuto il più famoso dei vampiri. Ho dubitato fino all’ultimo che fosse chi diceva di essere, nonostante mi riempisse di complicati discorsi sui segreti della mia città, su mistici circuiti e pietre con incomprensibili iscrizioni. Anche quando mi ha portato nel circolo segreto dei suoi simili, ho dubitato. C’è anche da dire che ero sempre ubriaco, che è una circostanza che ti porta a dubitare di ciò che suona come inverosimile. Poi ho visto. Nel santo nome di Bram Stoker, io ho visto. E vorrei raccontarlo, vorrei spiegare chi c’era dietro a quegli orribili omicidi che hanno sconvolto Bologna in questa estate di sangue e placenta. Ma non posso. Lui ha preso precauzioni.
Lui.
Dracula.
Dracula aspettava paziente l’arrivo dei bagagli all’aeroporto Marconi, bello, elegante nel completo acquistato a Savile Row. Era partito da Londra con la pioggia e una giornata fresca, ma il 23 agosto a Bologna potevano esserci anche trentotto gradi, o di più. Così aveva arrotolato le maniche della camicia. Sembrava fosse di moda in quel periodo hipster.
- ISBN: 885025301X
- Casa Editrice: TEA
- Pagine: 256
Recensioni
Il libro si può riassumere in una parola: Strano. Devo dire che l'insieme non è male anche se ci sono molte che non rispecchiano il mio gusto. L'idea nel complesso è originale ma secondo me poteva essere sviluppata molto meglio e in modo meno confusionario. Mi sarebbe piaciuto che l'autore avesse dato Leggi tutto
Sono buona e dò due stelline perché alla fine qualosa di buono c'è. Anche se poco. Non sono contraria alla commistione di generi, né tanto meno di avere un horror con sfumature o sottotono comico, ma se da adulti vi fanno ancora ridere le battute di tette e culi alla Drive In fatevi vedere da uno bra Leggi tutto
Mah... Innanzitutto, il giudizio in stelline: 2 stelline e mezzo In estrema sintesi: 1. Questo libro ha idee buone ma confuse. 2. Troppa carne al fuoco, troppe citazioni, troppe informazioni. 3. Al momento della risoluzione degli eventi, tira via in un lampo. 4. Vuole intrigare, divertire, sdrammatizzare, Leggi tutto
UN ACCOSTAMENTO AZZARDATO " Dracula ed io " è un coraggioso tentativo di abbinare due generi tra loro inconciliabili, il noir e quello comico, un tentativo azzardato e che riesce soltanto in parte, visto che è inevitabile percepire un netto stacco fra i due. Né si può negare che il secondo appaia ben p Leggi tutto
Non avrei mai immaginato tanto spirito nerd e bolognosità all'interno di un unico libro, con suspense da thriller e momenti da sitcom al limite del paranormale. Il fatto che (non è uno spoiler, si tratta di un breve riassunto delle prime venti pagine) Dracula sia passato da Bologna e qui abbia conos Leggi tutto
Dracula entra nell'universo morozziano, e ne esce fuori una storia dai risvolti imprevedibili, che alterna grandi risate a momenti di tensione. Esperimento più che riuscito.
Il Dracula bolognese ha fatto centro! Nel senso che, anche se non mangia tortellini o lasagne, riesce comunque ad integrarsi con gli emiliani in maniera impeccabile. Il romanzo è molto carino, sebbene uno leggendo la trama possa storcere un po' il naso proprio per l'ambientazione troppo "provinciale" Leggi tutto
Un romanzo assurdo e quindi godibilissimo, un protagonista che sembra Gigi la trottola che insegue mutandine, fumetti, bande improbabili, Dracula, immortali... e non solo
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