Complice la notte
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Sinossi
Succede di notte. Una notte di inizio marzo del 1953. Il fruscio della puntina scava il solco di un disco che gira a vuoto. Si direbbe che l’uomo riverso sul divano sia addormentato se non fosse per la mano inerte, protesa verso il pavimento quasi a cercare un appoggio. Nella dacia di Kuntsevo, una manciata di chilometri da Mosca, dentro un bosco di querce e pini, aceri e betulle, tutto è silenzio ormai. La neve cade senza tregua, copre ogni rumore, tranne quell’insistente strofinio sulla gommalacca del 78 giri, edizioni Mélodyia, ascoltato così tante notti, e anche quell’ultima. Mozart, chissà per quali vie segrete, era riuscito a giungere nella zona oscura dell’anima di Iosif Vissarionovič Džugašvili, in arte Stalin, fino a strappargli delle lacrime. Ma a turbarlo non era soltanto la musica. Era chi la eseguiva: la pianista Marija Judina. Poco nota in Occidente perché osteggiata dal regime sovietico per la religiosità estrema e la spregiudicatezza intellettuale, Marija Judina è stata una delle grandi figure del pianismo russo del Novecento. Intrecciando documentazione storica e libertà narrativa, questo libro racconta la storia di una donna appassionata e ribelle, una «monaca» in scarpe da ginnastica innamorata di Dio e di Bach, paladina di tutte le avanguardie. Leggendari il suo scontro con Stalin, che pur tenendola a distanza ne apprezzava il talento geniale, e i suoi incontri con poeti e musicisti scomodi come Achmatova e Mandel’štam, Šostakovič e Prokof’ev. Il ritratto di un’artista eccentrica, protagonista di tempi roventi.
- ISBN: 8823527384
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 240
- Data di uscita: 15-04-2021
Recensioni
Giuseppina Manin dedica questo romanzo storico alla figura della grande pianista russa Marija Judina, donna straordinaria dal temperamento ribelle, indomito e combattivo, dall’esistenza fuori da ogni regola. La narrazione si apre con l’immagine cupa del corpo, privo di vita, dell’uomo più potente di Leggi tutto
Qualche anno fa mi aveva molto colpito la lettura del libro Marija Judina più della musica, di Giovanna Parravicini edito da La casa di Matriona. Prima di leggerlo ignoravo infatti che la Judina fosse una delle più grandi pianiste del secolo scorso, ostracizzata dal regime sovietico per il suo viver Leggi tutto