Sinossi
È sera e Cesare è nella sua baita, quando si accorge che manca l'acqua. Va a controllare. Ma al torrente lo attende una macabra sorpresa: riverso, a tappare la condotta, giace il corpo del suo amico Fausto. La notizia si diffonde in un battibaleno ma la gente si cuce la bocca. Tutti, polizia compresa, ritengono che il delitto sia legato al traffico di clandestini. Quindi, sicuramente un regolamento di conti. Alla ricerca della verità si muove anche il commissario, una donna bella ed estranea al mondo della valle, convinta che Cesare sia stato una figura chiave di quel traffico. Ma la verità alla fine emergerà proprio grazie a Cesare che, indagando da solo sulla morte dell'amico, capirà che la ragione è da ricercarsi in tutt'altra direzione.
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- Pagine: 157
- Data di uscita: 26-05-2016
Recensioni
Tetro, solitario e respingente: il territorio montano piemontese fa da scenario a questa storia affascinante di Davide Longo. Duro, introspettivo e cupo è anche Cesare, una vita declinata al silenzio dopo le vicissitudini che l'hanno segnata. "Se gli avessero chiesto cos'era il male ora avrebbe potuto Leggi tutto
Il delitto fa da apripista per la narrazione di un mondo e di una comunità chiusa, dove si vive con poco, ci si conosce tutti da generazioni ma dove covano amori, odi e risentimenti. Cesare, emigrato con la famiglia a Marsiglia, e anche per questo chiamato Francese, torna alle sue montagne ed eredit Leggi tutto
Avevo da poco finito di leggere e amare L'Uomo Verticale, e mi sono lanciata nel Mangiatore di Pietre con entusiasmo e aspettative. Ho letto 50 pagine e ho cominciato a temere la delusione. Così ho chiuso il libro per un pAio di giorni e poi ricominciato dall'inizio...e in un giorno l'ho finito, di Leggi tutto
Libro intenso, una narrativa che li lega e avvolge alla storia. Il senso è di vivere le forti emozioni dei protagonisti. Da leggere mentre il freddo ti penetra le ossa.
passeur d'âme
“il male che faceva alla fine l’ha trovato” (Fredo a Cesare, in riferimento a Fausto) Che libro amaro, crudo, ruvido! Un libro dallo stile molto asciutto, essenziale, che non perde tempo in descrizioni elaborate o in dialoghi lunghi. “ il mangiatore di pietre” Una storia che le pietre le fa scendere Leggi tutto
Bello! Come già scrissi ad un contatto anobiano che in fase di lettura mi chiese se il libro mi stava piacendo, ci ho messo un po’ ad ingranare, perché distratta da preoccupazioni personali. Poi mi sono ritrovata una notte, sveglissima e con la concentrazione giusta, a rileggermi quella metà di libro Leggi tutto
"Il mangiatore di pietre”; di Davide Longo, edizioni universale economica Feltrinelli; Isbn 9788807888120. Premetto che di solito non leggo gialli, quindi non ho idea di quanto il mio giudizio possa effettivamente “valere”, anche perché, forse per deformazione mentale, più che alla storia, mi sono in Leggi tutto
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