Sinossi
Seconda puntata delle avventure dell'Alligatore, ovvero Marco Buratti, investigatore non violento che ama il blues e beve Calvados. La sua sfiducia nella giustizia italiana (è stato condannato ingiustamente a sette anni di carcere) fa sì che preferisca farsi aiutare da un malavitoso di vecchio stampo come il suo amico Beniamino Rossini, piuttosto che ricorrere a giudici e poliziotti. Stavolta la vicenda si svolge tra la Sardegna e la Corsica: l'Alligatore ha ricevuto un incarico assai delicato, ovvero "rognoso", che lo porterà a uno scontro senza esclusione di colpi con una banda criminale di eterogenea composizione - ex agenti dei servizi segreti italiani e francesi, trafficanti di droga e avvocati corrotti assoldati per stroncare l'indipendentismo corso.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 223
- Data di uscita: 10-05-2012
Recensioni
L'alligatore si riconferma un personaggio azzeccato, coadiuvato dal suo boss milanese di massima fiducia. Il secondo episodio si legge d'un fiato, fra bar, mare, scogliere, droga, servizi segreti e la solita accozzaglia di mala umanità. "I loro volti sprizzavano soddisfazione da tutti i pori. Era evid Leggi tutto
Non me ne vogliano gli estimatori (e ne conosco parecchi!), ma Carlotto non è tra i miei autori preferiti, come del resto non digerisco molto il genere noir, eppure non posso fare a meno di leggere qualcosa di suo ogni tanto. E allora eccomi alle prese con un nuovo caso per il fortunato personaggio c Leggi tutto
Secondo caso dell'Alligatore questa volta in trasferta in Sardegna e anche in Corsica, alla ricerca di un avvocato ritenuto morto (e per la sua morte sono stati accusati ingiustamente tre colleghi, che sono i clienti di Marco Buratti), ma che in realtà è probabilmente ancora vivo. Il caso, molto com Leggi tutto
Tra tutti i racconti di Alligatore e Rossini letti, resta il mio preferito. Non so bene il perché. Forse per l'ambientazione diversa rispetto agli altri. Forse perché non compare nella serie televisiva
Secondo romanzo della serie "Alligatore", ove si caratterizza meglio la figura di un Buratti imbranato all'inverosimile, debole, "mezzaparola", con sensi di colpa e ingombrante figura paterna, e si consolida il suo tandem con il -sempre più indispensabile- "vecchio Rossini". Storia intricata a base d Leggi tutto
Come Carlotto ve ne sono davvero pochi. E con questo non mi limito alla scena nostrana. Con la figura del"Alligatore", qui nel suo secondo caso, ha creato un personaggio fuori da ogni possibile etichetta, Marco Buratti, alcolista di Calvados con la passione del blues accompagnato sempre da un altra f Leggi tutto
Decisamente superiore al primo episodio dell'Alligatore. A differenza del primo, i dialoghi (aspetto che meno mi aveva convinto nell'esordio della serie) appaiono meno forzati e più spontanei. Molto duro e violento, con un crescendo continuo e costante. Non assegno il massimo semplicemente perché ce Leggi tutto
L'Alligatore è un mito, e Rossini non gli è da meno. Mi ricordano Hap & Leo di Lansdale, ma fortemente "localizzati" secondo gli standard italiani. Una storia avvincente che riesce sempre a sorprenderti sul "come", dal momento che il finale è abbastanza scontato in partenza. Ottima, anche se non ori Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!