copertina Il paese dei buoni e dei cattivi. Perché il giornalismo, invece di informarci, ci dice da che parte stare

Il paese dei buoni e dei cattivi. Perché il giornalismo, invece di informarci, ci dice da che parte stare

Acquistalo

Sinossi

Siamo sommersi dalle notizie: fra quotidiani, televisione, Internet, ciascuno di noi riceve ogni giorno migliaia di dati. Eppure non ci sentiamo più informati; anzi, questo immenso flusso è dispersivo, ci lascia confusi, ci fa sentire la mancanza di qualcuno che ci aiuti a non naufragare. Così da un po' di tempo in qua i mezzi di informazione hanno preso alla lettera questo bisogno e, invece di darci le notizie, ci dicono direttamente qual è la parte per cui tifare. Dagli appelli-petizioni che sostituiscono gli approfondimenti, ai racconti emotivi, ai dibattiti Tv che prendono il posto delle inchieste: il giornalismo ha risolto il problema del mappare la sempre maggiore complessità del nostro mondo, semplicemente dividendolo in buoni e cattivi. Tanto a noi, invece di capire qualcosa in più della realtà, basta sentirci dalla parte giusta. "Il paese dei buoni e dei cattivi" mette in discussione la voce dei media, che ci fa riscoprire lo strumento migliore per orientarci nel mondo dell'informazione: la nostra libertà.

  • ISBN:
  • Casa Editrice:
  • Pagine: 301
  • Data di uscita: 02-09-2011

Dove trovarlo

€15,00

Recensioni

Al momento non ci sono recensioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi la tua recensione

Citazioni

Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi citazione

Eventi

Nessun evento disponibile al momento

Tutti gli eventi

Ancora alla ricerca del libro perfetto?

Compila uno o più campi e lo troverai