

Sinossi
Matilde di Canossa è uno dei personaggi più affascinanti del Medioevo. Contessa di un vasto territorio tra Lazio e Garda, ago della bilancia tra Papato e Impero, entra nell'epocale scontro giocandovi un ruolo dapprima di pacificatrice, poi di aperta sostenitrice della riforma ecclesiastica. Sempre pronta, in nome dei propri ideali, a mettere in gioco poteri e dominio. Intere città le si ribellarono tacciandola di tradimento nei confronti dell'imperatore Enrico IV, suo odioso cugino ed eterno nemico che tentò per una vita intera di punire il suo animo ribelle e sottometterne il provocante corpo di femmina. Per non parlare delle maldicenze sulla peccaminosa "puttana" di Gregorio VII, amatissimo pontefice sotto i cui paramenti ufficiali lei fu sempre in grado di scorgere le umili vesti del monaco e le virili qualità dell'uomo. Accorta protagonista politica, contro le sue lucide intuizioni gioca il suo essere donna. Da ciò due sposalizi destinati al fallimento, il primo con un uomo repellente, il secondo con un impotente ragazzino di cui potrebbe essere madre. Da ciò, infine, la resa al nuovo imperatore Enrico V, disposto a riconcederle il dominio canossano soltanto in cambio della nomina a suo erede.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 0
- Data di uscita: 09-01-2019
Recensioni
Sono sempre più convinto che il romanzo storico sia uno dei generi narrativi più difficili con cui uno scrittore possa cimentarsi, in quanto occorre coniugare la necessità di rigore della storia (che continua ad essere una scienza) con la necessità dell'intreccio di restare avvincente: e "Il romanzo Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!