

Risplendo non brucio
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Sinossi
La neve è macchiata di sangue, attorno alla torre del castello di Kransberg. A pochi metri di distanza, il Führer è asserragliato in un bunker, preda di deliri e paure dopo l’attentato del luglio 1944. Ma Johann Maria Adami non ha tempo di pensare al poco spazio che lo separa dal dittatore, ultimo responsabile del suo internamento a Dachau. Il professor Adami ha un incarico: scoprire la verità che si cela dietro la morte sospetta di un soldato nazista. Suicidio? O un complotto alle spalle di Hitler? Veil Seidel, l’ufficiale delle SS che lo ha prelevato d’imperio dal campo di concentramento, è un suo ex allievo e costringe Johann a una sfida contro il tempo: deve ricorrere a tutto il suo acume per sciogliere l’enigma, non solo nella speranza di salvare se stesso, ma per tenere al sicuro chi più ama.
La neve è macchiata di sangue, attorno alle mura della Risiera di Trieste. Non è la prima volta che succede, e Ada teme, anzi, sa che non sarà l’ultima. Ma individuare l’assassino è un’impresa impossibile quando la città stessa è invasa di assassini, che hanno riempito l’aria di cenere e di terrore. Nel seguire le tracce del colpevole, Ada è più che mai sola: non ha più suo padre, catturato dai nazisti perché dissidente e portato chissà dove. Non ha più un compagno, scomparso insieme ai partigiani in fuga. Ha soltanto se stessa, il suo cuore, le sue capacità mediche… e un segreto. Da proteggere a tutti i costi.
Questa è una storia di resistenza e coraggio, di orrore e saggezza, di fragilità ed eternità. Questa è la storia di un padre e una figlia, divisi dalla Storia e costretti a lottare con tutta l’anima perché la luce possa tornare a splendere…
- ISBN: 8830463221
- Casa Editrice: Longanesi
- Pagine: 384
- Data di uscita: 01-10-2024
Recensioni
Risplendo, non brucio è il nuovo romanzo storico di Ilaria Tuti che, dopo averci fatto conoscere importanti spezzoni quasi dimenticati della prima guerra mondiale in Fiore di roccia e Come vento cucito alla terra, ci trasporta nel 1944. In un racconto alternato a due voci incontriamo Johann e Ada Ada Leggi tutto
"𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵é è 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘀𝗲𝗶 𝗽𝗶ù 𝗳𝗿𝗮𝗴𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗯𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘃𝗲𝗱𝗶 𝗽𝗶ù 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗲, 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗰𝗵𝗶 𝗵𝗮𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗻𝘁𝗼. 𝗖𝗵𝗶 è 𝗿𝗶𝗺𝗮𝘀𝘁𝗼, 𝗻𝗼𝗻𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼." Johann Maria Adami è un professore universitario nonché dottore in traumatologia e medicina forense. Viene internato al campo di concentramento di Dachau per Leggi tutto
Fin da quando siamo piccoli, fin dalle elementari, a chi è nato e cresciuto in Friuli Venezia Giulia, viene raccontata la storia di questa regione. Terra di confine, molto spesso chiusa e dura. Alle volte arida agli occhi degli altri. Ciò che è accaduto, durante la II Guerra Mondiale, su questa terr Leggi tutto
Purtroppo non è all’altezza dei precedenti. Ilaria Tuti io l’adoro, ma qui non mi ha entusiasmato. È la storia di un padre e una figlia, entrambi medici, nel 1943, uno deportato a Dachau e l’altra rimasta a Trieste. Entrambi si trovano a lottare contro Il Male assoluto del nazismo, separati, ma unit Leggi tutto
Storia cruda che leggi tutto d'un fiato ambientata in territori di guerra. Molti richiami ai temi cari all'autrice e trattati in altri romanzi.
La Tuti mi convince con Teresa Battaglia ma quando si cimenta in altro... Pesante, a tratti assurdo e con un finale buttato lì e poco credibile. Per me è no.
RISPLENDO NON BRUCIO ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5 Un romanzo che dietro alla storia narrata, ai due enigmi da risolvere, mette sullo sfondo un periodo storico, quello della seconda guerra mondiale, che non lascia indifferenti. Episodi, situazioni e stati d'animo raccontati dalla Tuti in modo diretto, crudo e strazian Leggi tutto
Salvare la memoria per non ripetere le atrocità commesse. Ilaria Tuti ripesca tutte le piccole braci di speranza dentro gli inferni di sempre.
Inizio folgorante, le premesse c’erano tutte; purtroppo procedendo con la lettura la trama si è rivelata, a mio giudizio, inverosimile e argomenti così tragici sono stati liquidati in maniera superficiale e frettolosa.
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