Inferni artificiali. La politica della spettatorialità nell'arte partecipativa
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Sinossi
La traccia dominante che emerge dagli esempi esaminati in questo libro è caratterizzata da una forma di negazione: l'attivazione del pubblico nell'arte partecipativa si pone in antitesi rispetto alla sua controparte mitica, il passivo consumo spettatoriale. Il desiderio di rendere attivo il pubblico nell'arte partecipativa è allo stesso tempo un impulso a emanciparlo dallo stato di alienazione indotto dall'ordine ideologico dominante - sia questo il capitalismo consumista, il socialismo totalitario o la dittatura militare. L'arte partecipativa mira a ricostruire e a realizzare uno spazio comune e collettivo di impegno sociale condiviso. Quest'obiettivo viene perseguito sia con gesti costruttivi di impatto sociale, che confutano l'ingiustizia del mondo proponendo un'alternativa, sia attraverso un raddoppiamento nichilista dell'alienazione, che nega l'ingiustizia e l'assurdità del mondo all'interno dell'opera stessa. In entrambi i casi, l'opera cerca di forgiare un corpo sociale collettivo, co-autoriale e partecipativo - uno attraverso un processo affermativo (la realizzazione utopica), l'altro tramite un processo indiretto (la negazione della negazione).
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 308
- Data di uscita: 24-02-2015
Recensioni
When you don't understand something, or don't like something and you can't articulate why, it's good to read up on it to get a more informed opinion. And after slogging through this jargon-heavy book, I can say that I'm still not entirely sure if I appreciate performance art, or understand it. There w Leggi tutto
So Claire Bishop is one of my favorite art critics right now. She won me over from almost the beginning. She's critical, and likes to rewrite history from different perspectives. There was her Installation book that i read and loved, and now she's moved onto participatory art. Here again she is look Leggi tutto
Finally read this. It's a good history of participatory art. I was surprised, I had expected it to be more argumentative after reading her article in October. Here, she keeps gesturing towards the question of evaluation and judgment but the issue isn't really addressed.
2017年讀畢已經有種long-overdue的感覺，當代藝術的變動--好快呀，但無差別的是俐落的文字描繪似乎是可以橫跨時間的；當代形式表現看似不同，其性質的變異卻走的緩慢。如果你常看展覽，想必能在章節中找到相似的歸納。作為1990年代以前的參考：也讓人多了個理由重讀關係美學、拉康、德勒茲！ Leggi tutto
See my full review, forthcoming in the Winter issue of C magazine.
Un libro magnífico. Claire Bishop plantea un recorrido a lo largo del tiempo (desde las vanguardias históricas hasta los proyectos artísticos de comienzos del siglo XXI) que traza la evolución del arte que trata de otorgar un papel no pasivo a los espectadores. Se explica que el elemento participativ Leggi tutto
Artificial Hells is not an easy read. It took me two false starts and a very long time to get through it, and I’m still not sure how much I absorbed. The person who recommended and loaned it to me also struggled with it, warning me in advance that, “This is a book written by a PhD for other PhDs.” T Leggi tutto
Um livro bastante interessante e o primeiro que li que, ao debruçar-se sobre a história da "Arte Participada"*, a relaciona também com factores políticos e económicos. Bishop não só faz descrições apaixonadas de projetos nos quais participou como também é capaz de fazer algumas reflexões bastante cr Leggi tutto
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