E il giardino creò l'uomo
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Sinossi
Un manoscritto ritrovato racconta la filosofia del giardino come il bene più prezioso dell'uomo Un manifesto romantico e anticonformista per tutti gli appassionati di giardino e di natura, un inno alla bellezza, alla libertà. Un manifesto rivoluzionario che teorizza un ritorno a una natura primitiva, una rottura radicale col consumismo e conformismo intellettuale della società di massa: un piccolo libro filosofico sul giardino e sull'importanza di recuperare il rapporto con la natura senza dominarla, perché la natura è il luogo in cui ogni giorno, gratuitamente, possiamo assistere al mistero della vita; è il luogo della bellezza; è il luogo della spiritualità; è il luogo che si oppone alla borghesia mercantile perché la natura non può essere ridotta a merce. È insomma l'ultimo rifugio del sovversivo e del romantico.
- ISBN: 886220549X
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 128
- Data di uscita: 31-05-2012
Recensioni
Questo libro è stato uno di quegli acquisti fatti senza starci troppo a pensare, l’idea del giardino selvaggio, del non giardinaggio mi affascina da tempo (pur avendo io zero pollice verde). È stato una lettura affascinante e poetica e nonostante i tempi di cui parla siano lontani dai nostri (1911) Leggi tutto
se vi piace questo libro, vi piacerà l’album “le macchine non possono pregare” di anastasio. se vi piace l’album “le macchine non possono pregare” di anastasio, vi piacerà questo libro.
"dal 1912 questo breve e brillante saggio circola quasi clandestinamente in Inghilterra". Un saggio che credo chiunque possa leggere ma in pochi riusciranno a coglierne la profondità. Io l'ho trovato meraviglioso. Scritto da Jorn de Precy il giardiniere-filosofo che analizza il suo lavoro di una vit Leggi tutto
Purtroppo ho scoperto l'inganno che sostiene questo libro già a metà lettura: deluso e un po' indispettito ho impiegato una settimana per decidermi a riprenderlo in mano. Critiche e riflessioni sul giardino sono ancora godibili, tuttavia, una volta conosciuta la reale collocazione storico/temporale Leggi tutto
Molto bello se fosse vero. Così è un po' un esercizio di stile.
exquisitez en forma y fondo. Me ha despertado las ganas de tener y cultivar mi jardín. Es un libro con reflexiones acerca del papel del jardín , último refugio de la humanidad. Es una analogía indirecta, o una alegoría no buscada, sobre cómo cultivar el alma. Ojalá hubiera más libros de este autor. Leggi tutto
Quanti spunti storici e letterari Marco Martella ha saputo trasmettere tramite con il suo simpatico e passionale filosofo Jorn! Il giardino ha un'anima che va ascoltata ed una volontà che va assecondata...proprio adesso che sto progettando il mio giardinetto, questa è la lettura che serviva!
Las flores sencillas de la primavera son todo lo que deseo volver a ver.
Meraviglioso il racconto di Jorn, ti avvicina alla natura, al giardinaggio naturale. Nel rispetto di tutto.
Citazioni
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