Sinossi
È spargendo al vento le ceneri della madre che Martin Brenner, genetista all'apice di una brillante carriera, marito e padre felice, comincia a interrogarsi sul suo rapporto con lei: perché non prova un vero dolore, perché ha sempre sentito che un velo si frapponeva tra loro? Scoprirà il motivo in una lettera che lei gli ha lasciato: quello che li divideva era un segreto. Sua madre non si chiamava Maria, ma Gertrud, ed era un'ebrea sopravvissuta ai lager. Glielo aveva nascosto per proteggerlo, ma anche per lasciarlo libero di scegliere, da adulto consapevole, la propria identità e la propria vita. Ma qual è la scelta davanti a una rivelazione così scioccante? E cosa vuol dire poi essere ebreo? Con il razionalismo dello scienziato, Martin si getta in ogni genere di letture, ricerche, discussioni con l'amico Simon e il rabbino Golder, per poter decidere: tenere il segreto o accettare la sua ebraicità, sconvolgendo non solo la propria esistenza, ma anche quella della sua famiglia, nonché quel quieto rapporto di «reciproca indifferenza» che ha sempre avuto con Dio? Ed è davvero libero di scegliere o è in realtà costretto ad accettare una definizione che per un genetista, e ateo, non ha alcun significato, e un'appartenenza che non sente? Con la sua capacità rabdomantica di captare i grandi temi del presente, Björn Larsson affronta uno dei grandi equivoci di oggi - l'identità levata a vessillo di divergenza e inconciliabilità e l'appartenenza come bisogno primordiale eretto a muro divisorio - per rivendicare il diritto di ognuno di essere guardato e giudicato per l'unica vera identità che abbiamo: quella di singole persone.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 465
- Data di uscita: 20-02-2019
Recensioni
al posto di martin brenner mi si sarebbe spezzato il cuore e lacerata la carne al pensiero di tutto quello che deve aver passato la madre. lui invece sembra più concentrato a definire la propria identità e si tiene tutto dentro, per quello che a me sembra un inconcepibile senso di vergogna. questo a Leggi tutto
Sono molto indecisa su cosa dirvi e su cosa non dirvi de “La lettera di Gertrud”, oltre al fatto che Larsson ancora una volta mi ha lasciata senza parole. L’operazione che ha compiuto con questo nuovo romanzo è davvero sorprendente, i temi trattati sono universali, e le considerazioni che si accaval Leggi tutto
★彡 #review 彡★ . 📨💌📨💌📨💌📨💌📨💌📨💌 LA LETTERA DI GERTRUD . di Bjiörn Larsson. . “Vi schedano in categorie bizzarre di cui non avete mai sentito parlare e che non corrispondono a ciò che siete realmente. Vi convocano. Vi internano. Vorreste proprio sapere perchè.” Patrick Modiano – Dora Bruder. . 📚Questa Citazione Leggi tutto
Romanzo di de-formazione o, piuttosto, di ri-formazione, racconta la storia di un uomo che solo nell'età della maturità scopre di essere figlio di una ebrea sopravvissuta all'Olocausto. "Sono un ebreo? Non sono un ebreo? Qual è l'elemento fondamentale che ti rende ebreo, se esiste?" Sono, queste, sol Leggi tutto
La lettera di Gertrud di Björn Larsson (Iperborea) è un libro sull’identità, sulla cultura, sui rapporti umani. Sono rimasta colpita dalla particolarità della trama e dalla sua appendice. La storia è quella di Martin Brenner, un genetista di successo, marito di Cristina e padre di Sara. La lettera d Leggi tutto
La lettera di Gertrud Bjørn Larsson Avevo già letto anni fa un libro di questo autore: I poeti morti non scrivono gialli. Un romanzo leggero ma ben scritto. Ho conosciuto allo stand Iperborea l’autore che mi ha dedicato questo lavoro. Pensavo si trattasse di un libro dello stesso livello. Mi sbaglia Leggi tutto
Citazioni
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