Sinossi
Da un luogo che somiglia a un Averno di desolazione beckettiana, a un "inferno tiepido" posto tra la vita e la morte, un intervistatore timido, testardo e colpevolmente curioso invia dodici colloquio impossibili con altrettanti illustri defunti. Ciascuno di loro palesa tutte le proprie paure, ossessioni, frustrazioni, manie. Parlando a Tutankhamon: "Lei mi scuserà: io non so davvero come rivolgerle la parola...". Tutankhamon: "Lei ritiene di dovermi rivolgere la parola?"
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 140
- Data di uscita: 25-06-1997
Recensioni
Leggere Manganelli è come sempre una palestra per il cervello. Libro corto ma denso dove l’autore immagina di intervistare e discorrere con personaggi famosi ormai defunti . Sostanzialmente vi è un difetto di fondo : si avverte che è lo stesso autore che interpreta tutte le parti avendo più o meno l Leggi tutto
Interviste verosimili tra scrittori e personaggi del passato. Un filo conduttore è sicuramente la santificazione da una parte e il ridimensionamento dall'altra parte. I grandi personaggi liquidano e tagliano corto gli elogi, ci fanno scoprire il rovescio della medaglia della gloria. Alcune intervist Leggi tutto
⭐️⭐️e mezzo. Il concetto del libro è molto interessante e promettente. Sono interviste a personaggi storici in un qualche non luogo non specificato. Nella pratica i personaggi sono usati poi come spunto per una discussione filosofica collegata a determinati aspetti della loro vita. È sicuramente int Leggi tutto
Le interviste pubblicate in questo volumetto sono impossibili per due ragioni: la prima è l'ovvia irreperibilità dei celebri defunti braccati dall'autore, che giustifica il titolo della raccolta; la seconda riguarda l'evidente falsità del testo: i dialoghi non sono altro che deboli pretesti per altr Leggi tutto
"Futuro, presente, passato sono tre modi di vedere, di classificare, di abitare le macerie. Io mi sono occupato di macerie nella loro forma più pura, ancora disabitate, puri progetti di sventure o di orrore, stesi sulla pianura immobile dell'infinito domani." (Nostradamus, p. 105) "Intendo dire che t Leggi tutto
Manganelli per me è lo scrittore preferito del mio amico Edoardo, in questa accezione quasi adolescenziale che me lo rende caro anche senza conoscere bene la sua produzione. In passato ho iniziato, e mai finito, Centurie. Domenica per fortuna ho comprato queste Interviste impossibili e mi hanno acco Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!