

Sinossi
Tra inseguimenti, confessioni notturne e ricordi che esplodono come coriandoli, il nuovo romanzo di Levante racconta il coraggio di guardarsi dentro e di seguire senza riserve il filo caotico dei nostri pensieri. Inquieta, indomabile. Ma anche indifesa, brutalmente sincera, forse pure un po' antipatica. Questa è Anita: una donna come tante che somiglia solo a se stessa. Nel lavoro ha successo, è una giornalista affermata, ma in amore colleziona disastri. L'ultimo in ordine di tempo si chiama Marco, "nessun segno particolare, non un tatuaggio, non un piercing alle orecchie, al naso, niente. La faccia di uno che non attira l'attenzione. Piaceva a tutti, non se lo ricordava nessuno". Lei però se lo ricorda bene. Ricorda quando lui l'ha fatta ridere per la prima volta, sotto un cielo blu di Prussia, con un gin tonic in mano e la testa leggera leggera. Ricorda le caffettiere che preparava solo per lei, per non farle mancare la colazione. Ma ricorda anche i silenzi terribili, carichi di risentimento, con cui la chiudeva fuori dal suo mondo senza darle spiegazioni. Perché ogni storia d'amore è così: per comprenderla tutta, bisogna cominciare dalla fine. E adesso che anche con Marco è finita, dopo tante tempeste e uomini sbagliati, Anita desidera soltanto salvarsi il cuore, metterlo al sicuro. Per curare l'anima dalle ferite del passato e abbracciare, finalmente, la scatola nera delle sue emozioni.
- ISBN: 8817157449
- Casa Editrice: Rizzoli
- Pagine: 228
- Data di uscita: 08-06-2021
Recensioni
Speravo non finisse più. La scrittura di Claudia è cresciuta, si constatano salti incredibili. I passaggi con Ferruccio saranno con me per un po’.
Recensione completa qui 👇 https://www.ilpesciolinodargento.it/e... Levante, sul suo sito ufficiale, dice di aver "buttato il cuore dentro le pagine del suo romanzo". Non le si può dare torto, se avesse buttato il cervello forse non avremmo letto di polli assorbitutto e di camper edipici...
Una lettura diversa dal solito. Per me è il primo romanzo scritto da Levante a cui mi approccio, ero speranzosa di ritrovare lo stile dei suoi testi in queste pagine e così è stato. A tratti un po' difficile mentalmente, soprattutto nei capitoli di psicanalisi che intervallano la storia raccontata i Leggi tutto
Devo dire che Levante é una scrittrice abbastanza discreta e la sua scrittura é scorrevole, quindi i suoi libri sono piacevoli da leggere. E questo cuore non mente si lascia leggere, come tutti gli altri libri pubblicati in precedenza del resto. L'unico problema é che una volta che li finisco, mi la Leggi tutto
Bello! Come sempre Levante sa mettere in relazione la terapia e una storia d’amore. Mi è molto piaciuta l’ambientazione di Torino e il ritrovare personaggi gia amati nel libro precedente. Bello come sempre il personaggio di Anita, in cui un po mi ci ritrovo.
Un libro strano, ma in senso positivo. Un viaggio introspettivo nella vita di Anita, che ci mostra questo scorcio di sofferenza che ognuno di noi può vivere. Speravo che ogni capitolo non fosse l'ultimo, desideravo averne ancora e conoscere tutte le sfaccettature emotive della protagonista.
Il libro più maturo di Levante è anche uno di quelli che colpisce dritto al petto parlando al nostro bimbo interiore con ferocia, ma anche con tenerezza. Un flusso di coscienza che si trasforma in un' analisi anche per il lettore stesso.
continua la mia attrazione a libri nei quali, fondamentalmente, non succede nulla ora, conoscendo levante onestamente avevo un po' di aspettative per questo libro, che non sono state deluse per niente la sua scrittura è una che ricorda moltissimo i suoi testi, e un po' tutto il libro è fatto da frasi Leggi tutto
Trovo che Levante scriva bene, il libro è molto fluido, le parti sulla psicoanalisi molto interessanti. Non ho apprezzato molto che tutto il lavoro di questa donna sui suoi traumi infantili abbia come scopo finale quello di sapersi tenere un uomo, capisco che sia il suo più evidente problema, ma avr Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!