

Libri proibiti. Pornografia, satira e utopia all'origine della Rivoluzione francese
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Sinossi
I libri possono provocare una rivoluzione? Se sono torbidi romanzi erotici che sovvertono la morale tradizionale e inducono in tentazione i bravi cristiani, o pungenti satire politiche che denunciano tutta la corruzione e gli scandali di Versailles, o utopiche descrizioni di società ideali in cui il povero non ha meno diritti del ricco, ebbene, la risposta è senz'altro sì. La risposta è la Rivoluzione francese. La Rivoluzione del 1789 non ha solo sostituito l'assolutismo monarchico con la democrazia repubblicana: ha costituito un radicale rinnovamento dei costumi e delle idee; dalla morale sessuale alla fede in Dio e nella Chiesa, dai rapporti tra le classi sociali all'atteggiamento nei confronti dell'industria, nulla è rimasto come prima. Gli storici di solito cercano la radice di questo mutamento nelle opere dei pensatori illuministi. Robert Darnton, invece, è convinto che il terreno per la Rivoluzione sia stato preparato non tanto dai libri colti, quanto da una assai più popolare e diffusa letteratura clandestina, pornografa, satirica e dissacratrice a cui appartenevano i veri best seller del Settecento francese, letti avidamente dall'aristocrazia come dal popolo. "Libri proibiti" ricostruisce il ruolo storico di questi volumi, stampati fuori dal paese, oggetto di censure e sequestri da parte delle autorità e distribuiti da una rete capillare di editori e librai che usavano indicarli con l'espressione in codice livres philosophiques. Forse chi scriveva e distribuiva questi romanzi, libelli e pamphlet non aveva l'intenzione di rovesciare l'ordine costituito; forse la delegittimazione delle autorità è avvenuta quasi inconsapevolmente. Ma ha condotto a un cambiamento radicale dell'opinione pubblica; a un flusso di idee che da torrente sotterraneo si è trasformato nel fiume inarrestabile che ha mutato per sempre la nostra storia. Prefazione di Daria Galateria.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 463
- Data di uscita: 30-05-2019
Recensioni
As you can kind of tell by the title, this is an academic book, recommended to me to a friend because one of the things going on in my current ms is, yes, the manufacture and sale of pornography. (I don't know how I got there, either.) This is a very good academic book, less about pornography per se Leggi tutto
Partendo dal presupposto che un saggio, per quanto ben leggibile e scorrevole, resta sempre un saggio, questo di Darnton è uno dei saggi che ho letto più volentieri. Immerso fino ai gomiti nelle carte della STN, ripercorrendo, insieme, la storia del libro e quella della Rivoluzione Francese e analizz Leggi tutto
This is one of the dullest books ever written. It's all about the book trade. Hardly any discussion of the forbidden books (mostly pornography) except for Thérèse Philosophe .
Robert Darnton, por lo general nunca falla en sus libros, en verdad que son muy buenos más que todo por los temas que estudia, esta vez el libro está relacionado con aquellos textos que fueron prohibidos en Francia en los albores de la revolución francesa, preguntadose si estos tiene relación causal Leggi tutto
I read this book for a class on the French Enlightenment and it was a nice break from reading Voltaire and Rousseau to actually read works even more popular than the great philosophers! This book provides a more diverse picture of French society before the revolution and really digs into the underly Leggi tutto
Interesting (a bit dry perhaps, in some sections - but still quite a rewarding text). (And I think that perhaps Susan Darnton deserves a bigger and more enthusiastic thank you, for her translation of the French texts - since they make up quite a large chunk of the book.)
Way, waaaaaay more wonkish than a book about pornography has any right to be. Interesting, though.
Found it quite dull for non-literature/history major readers.
Citazioni
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