Sinossi
Passeggiare per Roma insieme a Stendhal equivale a compiere un viaggio nel tempo oltre che nello spazio. La Roma che esplora nelle sue peregrinazioni è ancora una città scarsamente popolata. È una Roma dove gli scavi archeologici non hanno ancora riportato alla luce molti dei monumenti che oggi conosciamo. Stanno emergendo in quel momento e li vediamo con gli occhi affascinati dello scrittore insieme alle meraviglie architettoniche e pittoriche legate al dominio papale. La narrazione delle vicende sociali e politiche si intreccia alle biografie di pittori e scultori, le figure di Michelangelo e Raffaello si stagliano sullo sfondo di una stagione turbolenta, ricostruita nei suoi dettagli macabri e violenti. Questo magnifico esempio di genere letterario in gran voga nell'Ottocento - il viaggio in Italia - si distingue dagli altri innumerevoli e stereotipati resoconti del Grand Tour per lo sguardo penetrante, sottilmente ironico, sempre critico di un autore che ha amato profondamente il nostro paese ma, fortemente legato agli ideali rivoluzionari di libertà, uguaglianza e fraternità, lo osserva nella prospettiva di chi tenta di modificarne gli ordinamenti. Così, alle concessioni romanzesche al nascente genere gotico, con le sue torbide storie ambientate in clausure e manieri, fanno riscontro le pagine sulla Carboneria e i tentativi di rovesciare l'assolutismo papale. Ripercorrere gli itinerari stendhaliani significa vedere in trasparenza nei luoghi citati episodi del passato e usanze che non esistono più, rimpiangere una bellezza che da allora è stata più volte sfregiata, ma anche riconoscere, al di là dei luoghi comuni, quanto ancora nel bene e nel male i nostri tratti e i nostri comportamenti somiglino a quelli dei nostri concittadini di un tempo. Incisioni dell'epoca di Giuseppe Vasi. Postfazione di Emanuele Trevi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 701
- Data di uscita: 06-06-2019
Recensioni
Recensione parziale. Dopo un anno a stazionare sul comodino ho deciso che era arrivato il momento di metterlo da parte definitivamente. Con la sua sagacia e ironia Stendhal racconta il suo viaggio in Italia, concentrandosi principalmente sulle descrizioni delle opere d'arte viste. Personalmente ho f Leggi tutto
Este libro es una especie de diario-guía de viajes. Se requiere una buena comprensión de historia para su aprovechamiento. En mi caso personal, doy una mala puntuación por no haber disfrutado el libro y haberlo dejado a medias. No obstante, el prólogo, que cuenta la vida de Stendhal me pareció muy c Leggi tutto
“la iglesia ocupaba todo el dominio de lo sensible a través de las imágenes, de la música, del espectáculo integral que supone la liturgia católica, y su mistificación de lo trascendente se parecía demasiado a la dramatización del amor que proponía el propio Stendhal: la pasión que lleva al hombre m Leggi tutto
No os pido que me creáis bajo palabra, sino solamente que, si alguna vez vais a Roma, abráis los ojos y escondáis este libro.
El Coliseo, la pietà, el Panteón, la Capilla sixtina, los frescos de Il Domenichino, ¿Notas un elevado ritmo cardíaco? La Aurora de Guercino, el San Miguel de Guido Reni, el incendio del Borgo o la expulsión de Heliodoro de Rafael, ¿vértigo, quizás? Roma, llena de historias, creencias de vida, arte, Leggi tutto
Stendhal amava l'Italia, amava Napoli. Non amava Roma. Dopo un lungo soggiorno romano, tuttavia, finirà per adorarla e, anche, idealizzarla. Passeggiate romane è un diario di viaggio, uno zibaldone di appunti, considerazioni, descrizioni storiche, architettoniche, antropologiche, sociologiche dettagli Leggi tutto
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