

Sinossi
Tutti quelli che scrivono hanno dovuto, prima o poi, scendere a patti con il mito romantico dell'ispirazione e trovare un proprio metodo, delle regole, inventarsi una tabella di marcia. Anche davanti alla pagina bianca, ciascun romanziere giura di avere un suo personalissimo rituale. Ma è disposto a svelarlo? Trent'anni dopo la prima edizione, torna in libreria un libro diventato di culto. Posato sulle scrivanie di chi scrive per professione e di chi sogna di poter pubblicare, fotocopiato clandestinamente e circolato sottobanco nelle scuole di scrittura, "Scrivere è un tic" è un prezioso vademecum che ci permette di sedere al fianco dei grandi nomi della letteratura mondiale. E di spiarne gli appunti. Qual è il momento giusto per alzarsi dalla sedia dopo una sessione di scrittura? Hemingway sosteneva che ci si deve interrompere solo quando già si sa come ricominciare il giorno successivo. Ken Follett cominciò a scrivere perché gli si era rotta l'automobile e non aveva i soldi per farla riparare. Oltre a un metodo per scrivere, Isabel Allende ne ha messo a punto anche uno per smettere. E sapevate che Gabriel García Márquez, quand'era alla scrivania, indossava una tuta da meccanico? Una delle ragioni migliori per iniziare a scrivere è credere nell'incredibile. E in queste pagine, in mezzo a trucchi serissimi e rituali comici, tra manie, ossessioni e scaramanzie, di cose altamente incredibili - eppure tutte vere e documentate - ne troverete parecchie. Quando non era ancora uno scrittore Francesco Piccolo ha pazientemente catalogato le ispirazioni, i fallimenti, i luoghi prediletti, le attitudini delle donne e degli uomini che un imprecisato giorno della loro vita si sono resi conto di non poter fare a meno di scrivere. Perché il mestiere dello scrittore esiste e ha le sue strane regole cui tutti, persino i più straordinari autori, si sono attenuti. O meglio: quelle regole se le sono ritagliate addosso. «Disciplina», «Ritualità», «Solitudine»... Sono soltanto alcune delle voci che compongono "Scrivere è un tic", la guida imprescindibile per conoscere le leggende e sfatare i miti degli scrittori (e magari per rendersi conto di assomigliare in qualche modo a loro). Si può diventare uno scrittore dopo aver letto questo libro? Si può imparare un metodo, una postura. Per scrivere un romanzo, come per lo stare al mondo, non esistono bugiardini o istruzioni per l'uso: bisogna giocare, dare tutto, subito o domani, purché non si tenga da parte nulla. Così che, qualsiasi cosa succederà nella sua vita, lo scrittore quel giorno avrà scritto una pagina nuova.
- ISBN: 8806264648
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 128
- Data di uscita: 21-05-2024
Recensioni
Come scrittore, ho trovato "Scrivere è un tic" di Francesco Piccolo un micro-libro (di 85 pagine ma che arriva aalle quasi 130 con le note biografiche) che ho trovato molto interessante e ricco di spunti di riflessione. L'autore, attraverso una serie di aneddoti ci offre una panoramica affascinante Leggi tutto
Mi piace molto la minimum fax, ma questo primo volume della sua prima collana – Filigrana – risente chiaramente del fatto di essere stato creato riunendo una serie di "pezzi" già scritti. Non c'è troppa coesione. Diciamo che più che un sì, il mio è un nì.
Ne avevamo bisogno? Forse, no. Francesco Piccolo fa una raccolta (tra l’altro suo esordio riproposto ora per Einaudi) dei vari metodi di lavoro di scrittori famosi sia italiani che stranieri. Una raccolta di nevrosi più che di consigli, devo dire che mi è venuta pure l’ansia leggendolo e anche un fi Leggi tutto
«Non è l'ispirazione che manca al poeta che guarda il cielo azzurro, è la voglia». Questa è la frase che mi ha sedotta e che mi ha trattenuta al libro, che ho preso proprio per uscire da un pesantissimo blocco dello scrittore che mi sta dannando periodicamente da quando ho pubblicato il mio, di roma Leggi tutto
Libro carino, che si legge davvero piacevolmente. Piccolo, con il suo stile simpatico e frizzante, raccoglie curiosità, particolarità e bizzarrie di scrittori di tutto il mondo e tutte le epoche. Peccato per la sua brevità, ogni capitolo dura solo poche pagine e raccoglie citazioni di celebri autori Leggi tutto
Muy interesante. Reúne los hábitos y métodos de diferentes escritores. Cómo esta frase de Anna Maria Ortese: "escribir es buscar la calma y a veces encontrarla. Es volver a casa. Lo mismo que leer. El que escribe y lee realmente, es decir, solo para sí, vuelve a casa y está bien. El que no escribe o Leggi tutto
"Scrivere è un tic" di Francesco Piccolo è una mini-guida coinvolgente che enfatizza l'importanza di adottare un metodo nella scrittura. Una vera chicca per gli appassionati del mondo letterario. "Janet Frame fa una precisa distinzione tra <> world and <> world, a quanto pare tutta a favore di quest' Leggi tutto
Un piccolo manuale utilissimo a tutti perché, come dice lo stesso Piccolo, descrive un metodo che può essere replicabile a qualsiasi altra cosa. Esprimere un'arte non richiede soltanto passione ma anche tanto metodo perché un percoso creativo non è sempre lineare e produttivo ma incontra anche ostac Leggi tutto
Esattamente quello che dovevo sentirmi dire, nel momento in cui avevo bisogno di sentirmelo dire. Per chi pensa di non essere uno scrittore ma, in fondo, segretamente e con un po’ di imbarazzo, sente di esserlo.
Carino, interessante, pieno di spunti per wannabe writers come me e rapido da leggere.
Citazioni
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