Storia del camminare
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Sinossi
Durante una marcia di protesta, in una località dal paesaggio incantevole o in una metropoli: andare a piedi può assumere significati molto diversi. In questa sua prima storia generale del camminare, Rebecca Solnit indaga la vasta gamma di possibilità racchiuse in questo atto primario e si concentra su alcuni personaggi che attraverso questo gesto hanno plasmato la nostra cultura, dai filosofi, ai poeti, agli alpinisti. Traccia i profili di alcuni tra i camminatori più significativi della storia e della narrativa, da Wordsworth a Kierkegaard, da Rousseau a Martin Luther King, alla ricerca della profonda relazione tra camminare e pensare, tracciandone l'evoluzione e spiegandone ogni sfumatura. Scopriamo così che camminare «ci permette di essere nel nostro corpo e nel mondo senza esserne sopraffatti» e «ci lascia liberi di pensare senza perderci totalmente nei pensieri», ci dispone, insomma, nello stato d'animo ideale per lasciare libera l'immaginazione. Il saggio di una pensatrice libera e autorevole, scritto con il consueto stile arguto e sferzante, privo di pregiudizi e ricco di originali spunti di riflessione.
- ISBN: 8868337673
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 468
- Data di uscita: 07-06-2018
Recensioni
I know I gave this five stars, but I do have to get my one problem with this book out of the way. Wanderlust, in all that it manages to cover, does not even mention Japanese haibun, a literary form that merges short prose and haiku. This is important because many of these writings came out of long w Leggi tutto
I can imagine that some people are disappointed in this book, because it offers no conventional overview of the history of walking. It's more a collection of musings and digressions about all kinds of cultural-historical aspects of our civilization that are directly or indirectly linked with hiking: Leggi tutto
Thanks to my upbringing, to summers in the woods and weekend forest walks all year long with Father and the dog, I've always enjoyed walking, particularly in nature, especially over new terrain, but even through the neighborhoods of cities. Thanks to the ageing of my peers and, with such, their incr Leggi tutto
I labored through it. I am a walking addict, and expected a more personal connection with the author. While Ms. Solnit did include numerous examples of personal walks, I was not able to hang with her and see the countryside, inner or outer. This is more a book about philosophers and famous literary
Phenomenal. Discursive, well-read, full of broad and rambling scholarship. Some chapters are literary criticism, some scientific, some urban planning history, some religious. One heartbreaking moment made me realize the book was published in precisely 2000—no later, no earlier. Less personal than A Leggi tutto
Znak da je ovo dobra istorija hodanja jeste što je samo čitanje poput njega – inspirativno kretanje kroz tekst koje ima odličnog vodiča. Rebeka Solnit je u svom vodičkom poduhvatu suverena – izuzetno temeljna i potkovana, vešto prepliće more podataka sa ličnim iskustvom, koje dodatno oživljava ono o Leggi tutto
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