

Sinossi
Archeologa e agente segreto britannico, Gertrude Bell fu anche una scrittrice raffinata e una delle più autorevoli orientaliste dell'Ottocento. Nel 1892, a ventiquattro anni, lasciò Oxford per intraprendere un viaggio in Persia. Ritratti persiani nacque come un personale diario di viaggio, una raccolta di immagini, momenti, realtà fisiche e metafisiche che svelano un mondo ancora oggi lontano dai riflettori europei. I persiani appaiono nella loro dimensione quotidiana, nel rapporto con se stessi, nella lotta costante tra l'eredità di un "complesso eroico", la gloria del passato e il declino del presente. Prendono corpo i volti di Teheran, la vita delle donne, i giardini medievali nascosti, le misteriose verità del misticismo orientale. Ma Gertrude Bell spinge il suo sguardo anche fuori dalle città, negli immensi territori del Khorasan, nei deserti, per arrivare al fulcro originario di un'intera civiltà, il suo fondamento religioso, l'Islam.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 187
- Data di uscita: 03-03-2016
Recensioni
Persian Pictures is a prose poem created in parallel with her interest in, and later translation of, the poems of Hafiz. She was in her twenties when she traveled to Persia, having already studied the language. A line by the poet Al-Mattanabi may perhaps sum up Ms. Bell's interests: “The finest plac Leggi tutto
Not quite what I was expecting, but quite delightful. If you think of the little vignette in The House on Mango Street, Bell does a similar style in making literal pictures of her time in Persia. There isn't a connected narrative throughout, mostly just a study of culture and purpose. I love her ins Leggi tutto
The author Gertrude Bell was, like only very few other woman at her time, a rebel, explorer of worlds closed to ordinary women, an escapee of all traditional conventions, a free spirit, impossible to be tamed. Like another great explorer woman, Alexandra David-Néel, who was born on the same year as Leggi tutto
Citazioni
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