Sinossi
Nel tempo sospeso, eterno della giovinezza, un ragazzo parla con se stesso. E a se stesso racconta tutto: della piccola stazione di provincia vicino a casa, dei suoi professori e compagni, dell'amore - l'amore per una ragazza che aspetta sempre qualcuno che non è lui. Ma subito si scopre che il protagonista non è un ragazzo 'normale': frequenta una scuola differenziale, 'la scuola degli sciocchi', e il suo racconto in realtà è l'ininterrotto, poetico dialogo con l'altro se stesso, un sé che giudica e controlla, opposto a quello che esprime speranza, amore, delusione. E in questo dialogo mille vite e mille personaggi arrivano ad avere un corpo, una voce, una storia: l'amata Veta, la ragazza che aspetta vicino alla stazione; il geografo Norvegov spirito libero e impavido, che sfida apertamente la crudele tirannia del sistema e dei suoi burocrati; il tristo dottor Zauze e i funzionari scolastici. Il giovane protagonista parla delle tappe fondamentali della vita: il rapporto con la famiglia, la società, gli altri, l'amore. E ne parla nell'unico modo possibile, fuori dalla normalità - perché la normalità è chiudersi al mondo, è sopprimere la natura, è insterilirsi e sfiorire; mentre la libertà più assoluta è quella di uscire dai canoni, sciogliersi dalle leggi del tempo, mischiare passato e futuro e annullare la morte, fondere insieme vita vera e immaginata.
- ISBN: 8884515122
- Casa Editrice: Salani
- Pagine: 224
- Data di uscita: 25-01-2007
Recensioni
There are writers who manage to stay outside the mainstream and their heroes are outsiders too… Since it’s winter what kind of butterflies can you be speaking of, asks the pedagogue with mock surprise, what’s wrong – are you crazy? And you respond with unshaken dignity: in the winter one can speak on Leggi tutto
Consiglio: scegliete una bella giornata. Facciamo un sabato, un sabato mattina. Prendete la vostra copia de “la scuola degli sciocchi”, lasciate il cellulare in casa ed uscite. Potete andare al mare, al fiume, in campagna, al lago, al parco... andate dove volete, ma uscite. Trovatevi un posticino tr Leggi tutto
I believe that there is a special window of time for everyone when one can read this book and love it. You should be in a special mood. Sad and beautiful. For me it happened 5 years ago and never since.
Be galo gražus kūrinys! Toks kurį perskaičius norisi sakyti WOW! Mes, žmonės, esam tokie sutvėrimai, kurie nuolat ieško prasmės. Ieškom jos gyvenime, ieškom kasdienybėje, savo veiksmuose ir pasirinkimuose. Taip pat ieškom jos ir knygose. O ši knyga yra iššūkis mūsų mąstymui! Ji verčia ne ieškoti, o Leggi tutto
Perskaičiau ir aš šį modernistinį perliuką. Įspūdis visoks: tai sunkus tekstas, prieš miegą nepaskaitysi :), aš ir skaitydama autobusuose keliskart knaptelėjau. Praktiškai viskas parašyta sąmonės srautu, dabartis susipynus su praeitim ir ateitim, pasakotojas-pagrindinis personažas - susidvejinęs, to Leggi tutto
Sokolov’s first novel has little of the verbal explosiveness of his opus Astrophobia . The novel challenges conventional narrative modes, breaking down the unities and time and place, and obscuring narrator(s) and voices, to the extent the prose becomes a wash of poetic and strange scenes punctuated Leggi tutto
Per farvi capire quali livelli raggiunge " La scuola degli sciocchi " mi basterebbe dirvi che questo libro, in America, è stato pubblicato dietro spinta di Nabokov — uno piuttosto rigido nel giudicare gli altri scrittori. Potrei anche aggiungere che Sokolov ha scritto un libro che difficilmente ha egu Leggi tutto
Apie "Durnių mokyklą" aš tiesiog turėjau šeštą jausmą, kad turiu ją perskaityti. Tiesiog. Nežinojau nieko apie knygą ar jos autorių. Ir tas šeštas jausmas nuvedė link labai įdomiaus patyrimo. Kalbėti apie ką ši knyga būtų šiek tiek netikslinga, nes iš esmės viskas tilptų į du žodžius - šizofreniką b Leggi tutto
Citazioni
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