L'incontinenza del vuoto
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Tradotto da: VALENTINA PARADISI
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Sinossi
Se è vero che oggi gli interventi teorici più interessanti sorgono dagli spazi fra le discipline, la voce che per antonomasia si situa alla confluenza, negli interstizi fra i diversi campi del sapere è quella di Slavoj Žižek. In questo suo nuovo lavoro, L’incontinenza del vuoto (titolo ispirato a Beckett), Žižek esplora gli elementi di raccordo (i «pennacchi», come li chiama prendendo in prestito un termine architettonico) tra le tre dimensioni della filosofia, della psicoanalisi e della critica dell’economia politica, attraverso il canale del sesso, dei rapporti amorosi, della seduzione, del desiderio, del genere. La riflessione di Žižek divora tutto ciò che si mette sulla sua strada. Nutrendosi di alto e di basso, di film trash e di Rossellini, Altman e Tarkovskij, di Šostakovic e di Demis Roussos, di fantascienza e di Mozart, Beethoven e Wagner, di Internet delle Cose e di serie tv, Žižek ci parla, come mai prima ha fatto, della nostra sessualità, dell’impossibilità che si trova al cuore del reale, dell’elemento di «eccesso» ontologico creato dall’antagonismo della differenza sessuale. In questo libro, che è anche un redde rationem contro i suoi critici, la capacità del filosofo sloveno di illuminare temi eterni a partire da dibattiti contingenti e contemporanei rifulge al massimo del suo splendore.
- ISBN: 8833310027
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 504
- Data di uscita: 19-09-2019
Recensioni
This is not topical, journalistic Diet Zizek, it is Zizek with all the extra sugar and fat and frenetic sniffing sweating back-to-the-point digressions. The double-coded incontinence is contagious: you cannot touch the Void without leaking.* Listen: “In the dimension of philosophy, (1) the limit of Leggi tutto
‘Incontinencia del vacío’ o de la incompresibilidad de las aporías (enjundias) de la realidad Nota: un libro complejo, a momentos espeso, otros de una lucidez fulminante; un viaje lisérgico hacia el corazón del pensamiento žižekiano. Al respecto podemos extraer alguna ideas/ apuntes de forma desordena Leggi tutto
It's not so much that "I liked it" or "I really liked it," etc., but that, having finished the book, I am finding it to be valuable to me. I didn't enjoy reading it so much, but "I really like" the ideas and observations that I am finding myself aware of because I read the book. I didn't love readin Leggi tutto
“The true art of politics is thus no to avoid mistakes and to make the right choice, but to make the right mistake, to select the right (appropriate) wrong choice.” p. 253
"Perhaps, however, we should turn the big question around: why is there (also) nothing and not (just) something? More precisely: how could nothing arise out of something? Insofar as “something” stands for the brute Real, and “nothing” for negativity at the core of subject, the negativity proper to t Leggi tutto
I am frequently underwhelmed by Zizek. But this book is well written and structured, rather than reframing of arguments configured in journalism. He will never convince me about the value and scholarship of Lacan, but this book offers incisive presentations of the dead ends in contemporary leftist t Leggi tutto
Gelatina filosófica tremenda pero oportuna.
I put this in the top 1/3 of my Slavoj stack. A lot of crystal moments and several argument lines that are prescient and helpful.