

Sinossi
Il volume racconta la storia dell'omosessualità nell'Occidente cristiano dalla tarda antichità al Settecento. Utilizzando quale punto di osservazione le fonti criminali, vi si ricostruisce una storia sociale e culturale delle trasgressioni sessuali e di genere, incentrandosi, al di là del mondo delle élites, sulla vita e l'esperienza quotidiana di donne e uomini comuni. Questa narrazione si intreccia con gli sviluppi del controllo istituzionale e i suoi rapporti di conflitto e mediazione con una base sociale non sempre docile ad accoglierne i dettami. Alla luce del percorso di ricerca dell'autore e dell'apporto di nuove correnti storiografiche, come la storia delle emozioni, il libro focalizza alcuni snodi critici del dibattito storiografico, sui quali propone di gettare una nuova luce. Ne risulta ridimensionato il ruolo giocato dai rapporti pederastici nelle manifestazioni dell'omosessualità premoderna; omosessualità maschile e femminile sono presentate in una narrazione intrecciata; il tema del desiderio è letto nelle sue complesse relazioni con l'infrazione delle norme di genere; infine, la dimensione globale e i rapporti con le culture extraeuropee giocano un ruolo centrale nella ricostruzione storica. Tutto questo in una prosa piana e leggibile, che mira a rendere l'opera fruibile anche per un lettore non specialistico.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 208
- Data di uscita: 30-05-2019
Recensioni
3,5/4. Molto generalista, il che può essere un bene se ci si approccia per la prima volta al tema o ai saggi storici in generale. Un libro di divulgazione molto semplice ed elementare, ma chiaro e comprensibile anche a chi non possiede tutti i dettagli del background storico-culturale.
l’ossessione storica delle fonti porta a pochi risultati
molto storico, un po' ridondante, troppe generalizzazioni su temi larghi, poco approfondito nei particolari, dice un sacco di cose ma è un po' come se non dicesse niente
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!