Sinossi
"È qualcosa che viene dal passato... Ma c'è un problema: nel passato recente non si trova niente, quello remoto è troppo remoto per scavare". Milano, quasi centro, eppure periferia, "più di seimila appartamenti, famiglie, inquilini legali barricati in casa, abusivi, occupanti regolari, occupanti selvaggi", vecchi poveri, giovani poveri, italiani poveri, immigrati poveri, criminali poveri. Uno di quei posti incredibili, eppure reali, ormai senza rappresentanza politica, dove i piccoli stratagemmi di un welfare fai-da-te sono questione di sopravvivenza. Posti di cui l'informazione parla solo quando si tratta di sicurezza, o razzismo. A pochi chilometri da lì, in una via socialmente distante anni luce, un sessantenne imprenditore molto ricco e dalla vita irreprensibile viene freddato con due colpi di pistola. Una vecchia pistola. E sul corpo, un sasso. Ma "il morto non era uno che di solito muore così". E non sarà l'unica vittima. Per fronteggiare "il ritorno del terrorismo", il ministero manda un drappello di esperti burocrati. Ma la vera squadra d'indagine è clandestina, creata per lavorare sotto traccia e lontano dal clamore mediatico: sono Ghezzi e Carella, due poliziotti diversissimi tra di loro, ma entrambi fedeli più alla verità che all'immagine o alle convenienze. E non sono i soli a indagare su un caso in cui, dall'affascinante vedova agli intrecci d'affari, dalla legge alla giustizia, nulla è ciò che sembra. Carlo Monterossi, l'autore di un affermato programma tivù spazzatura, inciampa per avventura nel «caso dei sassi» mentre si trova a dover recuperare, insieme all'amico detective Oscar Falcone, un preziosissimo anello rubato. Tre storie destinate a incontrarsi in un intreccio dall'ordito perfetto, che resta fino alla fine coperto dal mistero.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 415
- Data di uscita: 12-01-2017
Recensioni
Una lettura piacevolissima. Questo romanzo è il primo Robecchi che leggo della serie di Carlo Monterossi e mi ha fatto venir voglia di colmare il gap. Un giallo appassionante nella Milano dei contrasti. Un pool di "investigatori" clandestini e molto coinvolgenti che mi ha tenuta inchiodata alle pagine Leggi tutto
Più vado avanti con questa serie e più ammetto che sia notevole. Non tanto per la trama gialla - buona, consistente - quanto per i dettagli "à côté". In questo periodo ho letto vari libri dove si delinea come il giusto e lo sbagliato, ma soprattutto la giustizia sia moooolto differente da quella che Leggi tutto
Grazie a thrillernord.it! Alessandro Robecchi si conferma autore di grande talento, con questo giallo all’italiana davvero godibile per stile, trama, umorismo e cinismo. Due omicidi nella Milano bene; due uomini di successo ammazzati per strada, con freddezza; e subito i media creano il panico gridand Leggi tutto
Alessandro Robecchi - Torto marcio Francesco Girardi fa da mediatore tra Calabresi e Africani nell'assegnazione degli appartamenti abusivi alla periferia di Milano, dove egli stesso vive. Le due fazioni cercano di non farsi la guerra nella spartizione del racket dell'abusivismo edilizio. Francesco si Leggi tutto
Leggo pochi libri gialli, questo l’ho comprato perché convinto dalle parole di Corrado Augias nella trasmissione “Quante storie”. Torto marcio è un giallo ma anche no. Ambientato a Milano tra San Siro e via Manzoni, tra i quartieri di lusso e le case popolari occupate dai poveri, dagli africani, dai Leggi tutto
Credo che Robecchi sia un ottimo osservatore della varia umanità che ci circonda e delle sue mille sfumature e nei suoi romanzi questa capacità trapela tutta. Anche Monterossi è un personaggio pieno di contraddizioni, appare positivo e paladino della giustizia, ma è solo un annoiato radical-chic. Gi Leggi tutto
Incipit Forse avrebbe dovuto piovere. Torto marcio Incipitmania
Un altro giallo con Carlo Monterossi in cui il vicesovrintendente Tarcisio Ghezzi prende il sopravvento, rubandogli la scena e diventando coprotagonista. A Milano sono avvenute delle strane morti: il killer, oltre a usare armi molto vecchie, lascia un sasso sulla vittima. Monterossi e Ghezzi conducon Leggi tutto
Giallo un po' diverso dai soliti dove prevale forse più che l'intreccio la visione di Milano come città ricca di contraddizioni.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!