

Sinossi
Solo dieci anni fa Milano era vista come una città produttiva, elegante, ma grigia. Poi, con l'Expo2015, ha assunto l'immagine di una metropoli splendente e attrattiva. Il passaggio però non è la conseguenza di una trasformazione oggettiva ma, all'opposto, è la metamorfosi fisica a essere effetto di una campagna di marketing senza precedenti, il cui successo è stato ottenuto spostando le risorse materiali e intellettuali destinate alla produzione di cultura, ricerca, servizi di welfare verso la produzione dell'immagine di una metropoli globale del lusso. L'aspetto più perturbante dell'intero processo è il ruolo giocato dalla finanza, impegnata in una doppia missione: concentrazione della ricchezza attraverso la privatizzazione della città pubblica, dei suoi spazi e delle sue istituzioni sociali e culturali; cattura o neutralizzazione delle forze che potrebbero produrre attrito nel sistema e lotta alle disuguaglianze.
- ISBN: 8898367686
- Casa Editrice: Cronopio
- Pagine: 208
- Data di uscita: 03-03-2023
Recensioni
Affronta nello specifico il tema del "Modello Milano" con concetti e nozioni legate a economie politiche e sociali in atto in tutto il mondo occidentale. Chiunque non possieda una casa di proprietà lancerà tante bestemmie leggendolo, ma inizierà a farsi anche molte domande. Soprattutto perché, nostr Leggi tutto
'(…)Che una classe politica neoliberale, indipendentemente dal suo pendere leggermente più a destra o più a sinistra, continui a ispirarsi a Bloomberg e ai suoi epigoni è più che naturale. (…) Ma come mai tante associazioni, tanti intellettuali e attivisti, tanti architetti che pure cercano convinta Leggi tutto
Interessante e inquietante quadro dello sviluppo milanese degli ultimi 30/40 anni, in cui il connubio pubblico/privato è andato sempre e più a vantaggio di quest'ultimo, attraverso una comunicazione efficace quanto volta a silenziare il dissenso. Manca, se non nelle poche ultime pagine, una proposta Leggi tutto
Oltre alla perfetta analisi del fenomeno della gentrificazione e dei meccanismi che dall’alto ma anche dal basso (privati ma anche pubblici, in un neoliberismo sfrenato che non vede più differenze fra i due campi) la governano, ciò che più mi ha colpito è la messa in evidenza del meccanismo retorico Leggi tutto
La pars destruens messa in campo dalla Tozzi per sfatare alcuni miti dei processi partecipati o che partono dal basso (spesso in maniera surrettizia) l'ho trovata molto effiace, tavolta forse un po' troppo manichea in alcuni passaggi e priva di sfumatore, ma ha un merito: quello di problematizzare e Leggi tutto
"Milano vuole a tutti i costi essere desiderata, ma è avviluppata dall'aria patetica di chi non è affatto sicuro di essere desiderabile e teme al primo approccio di essere respinto da uno «Sparisci, sgorbio». Non ha più il glamour spavaldo degli anni ottanta, ma neanche l'esuberanza produttiva degli Leggi tutto
Geniale e provocatorio Riassume, in pochi capitoli, e inquadra, attraverso l'analisi delle politiche neoliberali, le trasformazioni di Milano dell'ultimo decennio in maniera tagliente (a volte esageratamente) ma restituendo un quadro generale chiaro di come Milano è diventata la città che è oggi e co Leggi tutto
Libro prezioso per capire meglio cosa è accaduto a Milano, davanti agli occhi dei cittadini più o meno passivi, in questi ultimi vent'anni. Scrittura puntuale e acuminata, piglio dichiaratamente critico, tesi allineate con il pensiero opposto al neoliberismo che discende da Mark Fisher. Un'ottima an Leggi tutto
Consiglio caldamente questo libro a tutti coloro che vivono, gravitano, o ammirano la Milano degli ultimi decenni. Una analisi lucida approfondita e informatissima, senza peli sulla lingua. È scritto più che bene e si legge tutto d’un fiato!
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