Una casa a Brooklyn Heights
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Tradotto da: Paola Francioli
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Sinossi
Traduzione di Paola Francioli
La «casa a Brooklyn Heights» è una villa di mattoni gialli in Willow Street: ventotto stanze dal soffitto alto, una spaziosa veranda e uno splendido giardino. Truman Capote vi si trasferisce verso la fine degli anni Cinquanta, ospite di un amico. E si innamora subito del quartiere: «davvero poco attraente», per i più, ma ai suoi occhi «oltremodo interessante», con il suo intrico di viuzze, i suoi angoli appartati, il viavai di intellettuali, artisti, avvocati, delinquenti. «Serenamente austera, elegante e un po’ antiquata», come le sue abitazioni, Brooklyn emerge da queste pagine già carica dell’autenticità e del fascino che l’avrebbero fatta presto diventare, con la sua vista mozzafiato su Manhattan e sulla baia, una delle mete più glamour di tutta New York.
- ISBN: 8811812461
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 64
- Data di uscita: 12-03-2020
Recensioni
A vivid portrait of a neighborhood and its inhabitants. Rich, creative use of language. So lovely.
Oh Capote and his prose. Precise yet whimsical. I’m always floored by the bizarre ending, with his near tussle with the “Cobras,” the ominous gang that prowls below Atlantic Avenue, the physical and cultural boundary that presses against “authentic” Brooklyn Heights. What an editorial choice. It ill Leggi tutto
Il mio primo libro di Truman Capote. Un racconto che può essere definito una fotografia della Brooklyn degli anni 50. Attraverso un diario personale dell’autore, camminiamo tra le viuzze del quartiere, entriamo nei negozi (quello di Papà è il 🔝), incontriamo la gente che lo abita. Il tutto con una s Leggi tutto
A toughy for a non-native speaker
Breve ed emozionante racconto della vita nel celebre quartiere di fronte al ponte di Brooklyn.
3,5
Citazioni
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