

Sinossi
Marco Scolastici era un ragazzo come tanti, iscritto alla facoltà di Economia a Roma, pieno di incertezze sul futuro. Poi un giorno, in un bar, si è imbattuto in una foto su un calendario: ritraeva il vecchio acero di Macereto, il Monte Bove, i pascoli in cui suo bisnonno Venanzio era cresciuto: curandoli, desiderandoli e infine comprandoli. Meno di una settimana dopo Marco ha lasciato la capitale. Il suo è stato un viaggio di ritorno verso casa difficile, talvolta doloroso, e quando pareva concluso la terra ha cominciato a tremare: era il 2016. Il buon senso gli suggeriva di scappare, ma quello sconosciuto altopiano delle Marche per lui era la vita. Non poteva abbandonare le sue pecore, i suoi asini, i maremmani. Così ha montato una yurta mongola accanto alla propria casa inagibile e ci ha trascorso l'inverno. Il sisma non sarebbe stato la fine di tutto, ma l'occasione per un nuovo inizio.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 104
- Data di uscita: 25-09-2018
Recensioni
Storia bellissima piena di spunti piena di vita di umanità di voglia di essere e plasmare il mondo. Veramente consigliato da leggere questo girotondo di parole di racconti e di emozioni.
Non sarà un campione di stile, ma la storia (vera) raccontata da Scolastici merita di essere conosciuta.
Una storia di resilienza e resistenza. Un bellissimo intreccio narrativo.
Una semplice parola: bellissimo! Delicato, armonico, riflessivo, spirituale, tenace, resiliente e sincero.
Citazioni
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