

Sinossi
C'è un'età della vita in cui si può trovare una voce pura: una voce tra il silenzio e il tuono. Non c'è un altro modo per parlare di sé, forse, quando guardarsi indietro, e dentro, è lo stesso movimento. E tutto, proprio tutto - le gioie, i dolori, la scoperta dell'amore come quella della morte - è in noi con la stessa forza. Attraverso le lettere di un ragazzo che cresce e di un misterioso nonno, Roberto Vecchioni ha scritto il suo romanzo più intimo e struggente. Questo è un romanzo fatto di lettere, ma non è un romanzo epistolare come gli altri. Si alternano due voci: da una parte c'è lui, Roberto Vecchioni, che racconta a un fantomatico nonno alcuni degli episodi più significativi della sua vita. Li riporta in presa diretta, proprio mentre gli accadono, a dieci, quindici, trenta, ottant'anni. Infanzia, amicizie, studi, canzoni, dolori, amori. Sconfitte e vittorie. Il nonno, dal canto suo, non gli risponde mai: forse non ce n'è bisogno, forse conosce Roberto fin troppo bene. Le sue lettere sono indirizzate ad altri personaggi, veri o immaginari, e affrontano gli argomenti più disparati. Che si tratti di Schubert, di bizzarre teorie sugli ingorghi stradali o di scrittori russi che conosce soltanto lui, ne scrive sempre con la medesima, grandissima passione. E anche se le lettere di Roberto raccontano la storia di una vita - e insieme la storia di un corpo, che sente, ama, si ferisce, si ammala - e quelle del nonno sono puro pensiero, capita di rimanere spiazzati, perché ogni tanto parlano di qualcosa che sembra essere accaduto a entrambi. Di un palco illuminato, ad esempio, e di un uomo che chiede di essere chiamato amore. Ma, soprattutto, della morte di un figlio, e del dolore lacerante che non ti abbandona mai. Cinquantatre lettere, cinquantatre momenti sfolgoranti per catturare «l'ombra sfuggente della verità». In un tempo in cui il prima e il dopo possono confondersi, e persino, forse, illuminarsi a vicenda.
- ISBN: 8806255088
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 184
- Data di uscita: 27-02-2024
Recensioni
«So che non stai bene. Fuori. Il contrario esatto della tua vita che è stata star male dentro e bene fuori. Allo sfiorirti della luce ti sei abituato e ci hai scherzato su. Non importa vedere, non c'è nessuna verità che lo meriti. Importa vedere dentro. E ti uscivano quei tratti spezzati di un essere Leggi tutto
Tratti buoni - anche molto - ed altri in cui Vecchioni è il Professore e tu sei lo studente, ignorantello - o anche peggio.
Esisteranno ancora persone dai pensieri così profondi e dalle vite straordinarie?
non ho capito niente però bellissimo
È un libro di voci e di storie che si intrecciano; non sempre capisci cosa c’entrano una con l’altra, ma poi lo vedi quel filo che le unisce che è - semplicemente - la vera voce, che ci portiamo dentro da sempre e in ogni momento, anche i più diversi tra loro. Qui ci potrete trovare storie di tutti i Leggi tutto
Il Professore non si smentisce neanche questa volta. Un raccontarsi autentico e vero, in una maniera talmente vivida che pare essere proprio il Roberto bambino, ragazzo, cantante, amante, padre a scrivere ora, in questo esatto momento. Questo libro è un invito: a osservare, a pensare, a domandare, a Leggi tutto
3,5 ⭐
Citazioni
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