Una rivoluzione sentimentale
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Sinossi
Tutti hanno diritto alla propria Rivoluzione: anche Zelda, bella ricercatrice universitaria di buona famiglia, che si ritrova a insegnare quasi per capriccio in un oscuro liceo di provincia, e che non si è mai contaminata con la materia viscosa dell’amore. Zelda crede di essere una che non ha niente da insegnare, e invece i suoi alunni riescono a imparare da lei cose che lei nemmeno sospettava di sapere. Sono molto giovani e non sanno ancora quasi niente della vita, ma hanno appena iniziato a capire quello che non vogliono. E la discarica che intossica il loro paese non la vogliono più.
Ma la Rivoluzione, si sa, è come un fiammifero che una volta acceso tutto infiamma, sovverte e porta a zero. E il vento che si alza dalla protesta dei ragazzi di Scogliano inizia a soffiare in direzione di Zelda, e finisce per scompigliare la sua vita pettinata e asettica. Così anche lei sarà costretta a scendere nella piazza della propria esistenza e a sporcarsi le mani con le materie prime della vita: cura, amore, responsabilità, rifiuto, speranza.
Viola Ardone racconta una storia di desiderio e di riscatto, sullo sfondo di una Napoli vera e pulsante come le passioni che, anche se sopite, bruciano dentro l’anima. Perché tutti e ciascuno hanno diritto alla propria Rivoluzione. E la Rivoluzione, prima o poi, arriva.
- ISBN: 8869183106
- Casa Editrice: Salani
- Pagine: 264
- Data di uscita: 20-10-2016
Recensioni
Come ha detto qualcuno nelle recensioni, menomale che ho approcciato Ardone da altri libri prima di questo. Oliva Denaro è stata una delle letture più belle dello scorso anno e sicuramente ricopre un posto molto alto nella mia classifica generale. Di contro questo libro è di una mediocrità sconcertant Leggi tutto
Peccato, è partito benissimo, mi sono subito appassionata, ma a un certo punto tutto si perde e si confonde. Ci sono ottimi elementi: - Donni Tammaro è un personaggio geniale, che interagisce con gli altri personaggi in modo geniale - mi è piaciuta la descrizione della periferia napoletana - mi sono p Leggi tutto
Io non voglio insegnare a vincere ma a fallire. E' a questo che non sono pronti e non saranno mai pronti, come ognuno di noi. (...) E' più difficile imparare a fallire che a vincere. La scuola non deve essere un torneo ma una palestra. E' questa la vera Rivoluzione' [p.128] La malinconia è un dolce d Leggi tutto
Ho iniziato a leggere questo libro tradendone subito le intenzioni e il senso, pagina dopo pagina cercavo tra le parole e i fatti gli ambienti e i visi da me conosciuti, le persone e le situazione, quasi forzatamente. Sentivo su di me lo sguardo dell'autrice, Viola, che dalla terza di copertina mi o Leggi tutto
Arrivo al libro di esordio della Ardone, dopo aver letto le sue opere più blasonate. Sebbene non possa valutarlo all’altezza di “Oliva Denaro” o de “Il treno dei bambini”, il libro non è male, merito proprio della originale scrittura dell’autrice, che reputo figura unica nel panorama letterario conte Leggi tutto
Libro di esordio della Ardone, non all’altezza de Il treno dei bambini e sopratutto di Oliva Denaro, ma comunque una lettura piacevole. Come tutti i libri in cui si inseriscono troppe vicende perde di vista la realtà, questa la pecca principale, ma ha comunque il pregio di una bella scrittura e di a Leggi tutto
Una rivoluzione sentimentale rientra nelle letture più interessanti e coinvolgenti che ho avuto fino ad ora, è una storia scorrevole che alterna attimi di realtà a quelli di fantasia. Per continuare la recensione https://marengalex.blog/2020/07/13/un...
Incipit Mi ha detto questo compagno mio che io non esisto. Una rivoluzione sentimentale Incipitmania
3.5
Da La Stampa " un originalità inusitata per una giovane esordiente" Da Il Mattino "una storia in cui la levità e l'umorismo si alleano" Dunque: la protagonista si chiama Zelda. E' una ricercatrice all'università che vince una cattedra nel solito liceo di periferia napoletana. Primo cliché: che tutti Leggi tutto
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