Per ilLibraio.it Jean-Claude Ellena, storico profumiere di Hermes, ha composto una poesia sull’odore dei libri e sul fascino che il loro profumo esercita sui lettori…

I libri si leggono, si toccano e si annusano anche. Anzi, per non pochi lettori l’odore dei libri (che, a dire il vero, nel corso del tempo è cambiato) è qualcosa di “sacro”. Ma di cosa profumano davvero i libri? Lo scienziato inglese Andy Brunning ha analizzato l’odore dei libri e ha scoperto che i vecchi volumi, in particolare, devono l’aroma vanigliato all’ossidazione della cellulosa e della lignina, le sostanze organiche che compongono la carta.

Conosciuto il motivo scientifico da cui dipende il profumo dei libri, il fascino dell’aroma emanato dalla carta non smette di ammaliare. Per questo motivo, abbiamo chiesto a chi di fragranze se ne intende di descrivere, da un punto di vista più “emozionale”, l‘odore che ammalia lettori in tutto il mondo.

Jean-Claude Ellena, storico “naso” di Hermes, ha anche scritto un libro, Viaggio sentimentale tra i profumi del mondo, edito da Salani, in cui racconta, come in un diario, la sua vita da profumiere per una delle maison più celebri e blasonate.

Sono un naso, ma lavoro soprattutto col cervello. È lì che si producono i ricordi e le associazioni di idee necessarie”, così si è descritto lo stesso Ellena intervistato da Panorama. Nato nei pressi di Grasse, cittadina della Provenza famosa per la tradizione profumiera,  a 16 anni ha iniziato a lavorare in una fabbrica che distillava olii essenziali. In seguito ha studiato alla scuola per profumieri di Ginevra e ha creato fragrance per Balenciaga, Acqua di Parma, Cartier tra gli altri.

In esclusiva per ilLibraio.it Jean-Claude Ellena ha composto una poesia sul profumo dei libri e sul fascino che esercita sui lettori.

In seguito pubblichiamo sia la versione originale in francese, che la traduzione in italiano curata dall’ufficio stampa di Hermes.

Odeur de livre

Par la vue je  devine ton odeur.

Par le toucher, je te sens sous  mes doigts.

Par le son des pages, je subodore ton âge.

Mais, de tous les sens, c’est ton odeur qui m’a donné le goût de lire

 

Odore di libro

Con la vista, indovino il tuo odore.

Con il tatto, ti sento sotto le mie dita.

Con l’udito, dal suono delle pagine intuisco i tuoi anni.

Ma, di tutti i sensi, è il tuo odore che mi ha dato il gusto della lettura.