

Sinossi
Il libro prende in esame da più punti di vista la figura e l’opera di Sándor Ferenczi, ormai riconosciuto come uno dei fondatori della psicoanalisi, un alter ego di Freud, che ha anticipato fermenti e inquietudini attuali, e non solo nel campo della psicoanalisi.
Per Ferenczi, la psicoanalisi non può essere disgiunta dalla persona dello psicoanalista.
Si tratta di una psicoanalisi «emotiva», e non meramente «cognitiva», che comporta da parte dell’analista non un controllo intellettuale e razionalizzante delle emozioni e il loro frequente successivo diniego nell’illusione di una propria neutralità astinente, ma essenzialmente l’elaborazione – a partire dall’esperienza vissuta – degli affetti e la loro lenta restituzione in parole. La vita psichica normale e patologica è sempre relazione e interazione, e in quanto tale va affrontata e metabolizzata nel campo dell’incontro tra due persone, attraverso la valutazione delle reciproche modificazioni emozionali.
- ISBN: 8833957306
- Casa Editrice: Bollati Boringhieri
- Pagine: 413
- Data di uscita: 09-09-2004
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