

Levar la mano su di sé
-
Tradotto da: Enrico Ganni
Tutti i formati dell'opera
Acquistalo
Sinossi
Un libro terribile, questo. Un libro scritto da un pensatore profondo, un uomo deportato e torturato ad Auschwitz, che torna e ritorna su quella indicibile sofferenza ("chi è stato torturato resta tale"), e che si porta dentro un carico di male che lo tiene per tutta la vita in stretta contiguità con la morte. "La tortura è stata per lui una interminabile morte", scriverà Primo Levi. È un libro scritto da chi ha già deciso e può permettersi di abbandonare la logica della vita per avvicinarsi al gesto definitivo di levare la mano su di sé, di darsi la morte volontariamente, osservandolo dall'interno, sino in fondo "sin dove può giungere la parola". È questo che rende unico questo scritto: rendersi conto che chi uccide e chi viene ucciso sono la stessa persona, vanificando così ogni logica, demolendo la dicotomia tra vita/bene e morte/male, rendendo l'atto estremo che l'autore compirà due anni dopo aver pubblicato questo libro una disperata affermazione di libertà, completamente slegata da ogni giudizio morale.
- ISBN: 8833922839
- Casa Editrice: Bollati Boringhieri
- Pagine: 160
- Data di uscita: 04-10-2012
Recensioni
My shrink would hate it, but I loved On Suicide! It was as humorous and light as it was serious and thoughtful, which was a pleasant surprise to someone who has been comforted, as well as tormented, by the knowledge that I can always choose to exit. This is supposed to be a continuation of Améry's " Leggi tutto
Immer wieder versuche ich dieses Buch zu lesen, seit Jahren schon, und immer wieder bleibe ich stecken. Es ist ein grossartiges Buch, kein Zweifel, ein wichtiges und notwendiges auch, aber für mich ein schwer erträgliches. Ich komme nicht über die ersten gut fünfzig Seiten hinaus. Das Herz wird mir Leggi tutto
A laugh riot. One of the funniest books I've ever read.
What a writer. Amery's reasoning is baffling at times, but he always seems to end his thoughts with the most gracefully chosen words. This is one of the best books about depression and suicide I've ever read.
Nu sunt în măsură să fac o recenzie acestei cărți fiindcă nu am studii de specialitate, iar câteva fragmente au trecut pe deasupra capului meu. Dar este o colecție fascinantă de eseuri semi-filozofice despre moartea liber aleasă și care este raportul dintre aceasta și concepte generale cum ar fi tim Leggi tutto
Against Amery’s approach 1. Writing in a sort of Wittgensteinian context, Amery keeps silent about certain things: for instance that the suicidal person is a kind hero who escapes Hell and, not unlike Kirillov, almost a God-like individual who destroys his divine possession. 2. Paraphrasing Rilke, the Leggi tutto
Una estupenda reflexión en torno a la idea del suicidio y de su ejecución concebidas como otro ámbito del ejercicio de la libertad. Améry refuta la distinción entre muerte natural y antinatural para escindir las concepciones individuales y colectivas sobre el final de la vida, del mismo modo que enf Leggi tutto
Impresionant în tehnica de sinteză pe care o mânuiește, Améry aduce individul înaintea ,,saltului”, îl dezmembrează de tot ce părea să-i dea viață înainte cu câteva momente de a o pierde, lăsându-l gol și liber. Abia atunci îi acordă statutul de om celui ce-și exercită libertatea asupra proprie-i vi Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!