

Sinossi
Estate 1975. In un villaggio della costa salentina si rinnova la guerra che oppone i ragazzini benestanti ai figli dei pescatori, dei pastori, dei contadini: i cosiddetti cafoni. A dichiarare e alimentare questo conflitto è il quattordicenne capo dei signori, che fa Angelo di nome, ma che nel soprannome porta il segno del campione e della perfidia: Francisco Marinho (rapinoso calciatore brasiliano dell'epoca), altrimenti detto il Maligno. Ossessionato dall'odio per i cafoni, Francisco Marinho combatte in nome dell'ordine sociale, della divisione di classe, della continuità storica. Ma quando, per un tragicomico equivoco, nella sua visione del mondo subentra una punta di compassione - o forse di affetto, o forse di amore - verso una giovane cafona, la separazione tra il bene e il male comincia a offuscarsi. Intorno a lui, i sintomi di una stagione nuova: dove il prestigio o la disgrazia dell'essere cede il passo all'arroganza dell'avere. La guerra dei cafoni non sarà più scontro tra i ranghi che ribadiscono la propria natura, ma lotta di conquista, arrampicamento, disordine collettivo e interiore. Metafora, attraverso un microcosmo di ragazzini indemoniati, del cambiamento collettivo che in quegli anni trasfigurò il nostro paese, il nuovo libro di Carlo D'Amicis è poema cavalleresco e satira sociale, romanzo di formazione e divertissement pulp, tragedia dell'antica borghesia e commedia dell'Italia moderna.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 229
- Data di uscita: 11-05-2017
Recensioni
Una Guerra dei bottoni ambientata nel Salento nel 1975. Un'estate di rivelazione per un ragazzo borghese che si atteggia leader carismatico di un gruppetto di bulletti borghesi come lui. Un ritratto realistico degli anni 70, con qualche parola in dialetto salentino a volte, pugliese più generale alt Leggi tutto
mato' carino e divertente. si puo' leggere!
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