Ho sentito molto parlare di voi.
Papa Francesco
Le parole di Gigi Verdi sono un vero aiuto all’acquisizione di un occhio contemplativo sulla nostra vita.Enzo Bianchi
Romena è un posto dove trovare una pagina bianca su cui scrivere di sé.
E magari leggere a voce alta. Senza sentirsi sbagliati.Franco Loi
Ho sempre un ricordo commosso e allegro di quell’incontro con voi nel Casentino.
Da lontano saluto la carissima Romena.Pietro Ingrao
Maurizio Maggiani e don Luigi amici, «fratelli», sono il pungolo l'uno per l'altro. "Sempre" il loro libro è un dialogo sulla vita -- e sulle loro vite -- in cui evocano ricordi, svolte, figure decisive (Garibaldi, Mazzini, Charles de Foucauld, che inaugurò nel Sahara un'esistenza ispirata allo stile di Gesù, nonni, genitori, l'eremita Giosuè Boesch, il teologo-poeta David Maria Turoldo).La Lettura
Maurizio Maggiani, scrittore senza Dio, e Luigi Verdi, sacerdote e fondatore della Pieve di Romena, dialogano sul senso della parole e come queste ci possono cambiare.Il Secolo XIX
Uno dei miracoli che può ancora accadere nella grande palude editoriale è quello di terminare di leggere un libro e provare la sensazione dell’assetato che ha sorseggiato ogni pagina fino all’ultima goccia e adesso gli tocca ritornare nel deserto e rimettersi in cammino confidando nella prossima oasi. È quello che capita dopo aver richiuso "Sempre" di Maggiani e Verdi.Avvenire
Maurizio fa lo scrittore (lo sanno tutti). Luigi il prete (lo sentono tutti). Sono entrambi due sacerdoti: il primo della parola, il secondo dell’anima. Il primo rende grazia al suo Dio (l’anarchia, i libri) scrivendo, il secondo celebrando messa (con tanto di calice ed eucarestia) accogliendo i poveri, i disadattati, le coppie in crisi, i giovani rincoglioniti.voxLIBRI
Sinossi
Sempre è il racconto intenso e appassionato di una vita vissuta in un’atmosfera di pervasiva sacralità del creato. Un racconto scandito da aneddoti e ricordi personali, piccole lezioni e grandi maestri, riflessioni e personaggi destinati a lasciare il segno.
Questo libro ha un precedente nella voce. Due amici si ritrovano intorno a un tavolo e disegnano un percorso: ogni tappa è contrassegnata da una parola. Alcune sono sulla bocca di tutti, come libertà e bellezza, semplicità e leggerezza, altre invece non si usano più, come se non interessassero a nessuno: fedeltà, castità, pietà, gioia, grazia.
Maurizio Maggiani, autore di libri indimenticabili come “Il coraggio del pettirosso” e “Il viaggiatore notturno”, e Luigi Verdi, fondatore della seguitissima Fraternità di Romena, compongono un prezioso breviario lasciando ogni volta che le loro storie siano accompagnate da chi ha segnato le loro vite. Donne e uomini che hanno fatto ciò che ritenevano giusto, senza clamore, con pazienza, disciplina e sopportazione. “Lampadieri”, li chiama Tom Benetollo, indomito pacifista che compare nel libro, “non per eroismo o narcisismo, ma per sentirsi dalla parte buona della vita. Per quello che si è.”