

Sinossi
La storia di Medea, principessa della Colchide, è una delle più cupe nell'universo del mito antico. Euripide avvolge la vicenda nella nebulosità del mito, lasciando irrisolta ogni domanda. Ma l'infanticidio è un punto di non ritorno che innesca nella tradizione occidentale un processo interminabile. Da Seneca, che condanna la strega d'oltremare isolandola in una totale "estraneità", a Grillparzer che cerca di alleggerire sul piano umano il peso della colpa di Medea invocando ragioni esterne, provocazioni mortali, ad Alvaro che ricerca le cause negli intimi sconvolgimenti della mente e del cuore. Ma il gesto, irreversibile, rimane, insieme alla certezza che per il sangue innocente non vi è espiazione possibile.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 253
- Data di uscita: 01-01-2001
Recensioni
L'edizione è spettacolare, utilissima per leggere e confrontare tra loro diverse versioni dello stesso mito. A breve prevedo, in fatti, di procurarmi anche le raccolte dedicati ad altri personaggi mitologici. La Medea di Grillparzer merita da sola 10 stelle, con un lavoro sui personaggi (tutti, anche Leggi tutto
in realtà mi è piaciuto molto :( avrei avuto altri spunti di cose da dire alla zerbini ma vabbè
4,5 stelle* non gli do 5 stelle solo perché effettivamente la versione di alvaro si discosta dalla medea della tradizione e perciò in certi punti risulta anche fuori contesto; ma effettivamente conferisce un tocco di novità al susseguirsi della stessa storia per quattro volte e ho saputo apprezzare s Leggi tutto
Ho dovuto leggerlo per l’università, non penso l’avrei mai comprato di mia spontanea volontà. La storia di Medea è circondata dall’odio verso suo marito che decide di sposare la figlia di un re per salire al trono, abbandonando Medea ed i loro figli ad una sorte irreparabile. Non so dire quale variazi Leggi tutto
Grillparzer: 5/5 Euripide, Seneca: 4/5 Alvaro: 3/5
Umano.
Wow! I was sort of expecting it to be a Girlboss revenge story but instead it was a moving lesson on the lengths we go to to hurt people in the name of justice.
Medea di Euripide (431): **** la più potente e efficace "MEDEA [...] noi donne per natura siamo incapaci di belle azioni ma nelle arti del male siamo molto esperte." pag. 35 Medea di Seneca: ** troppo raccontata, molte cose sono riportate e non agite sulla scena; troppe divagazioni "NUTRICE Taci, ti pr Leggi tutto
Citazioni
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