Il peso del mondo
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Sinossi
Una nuvola vista dalla finestra, una malattia, un incontro sulle scale di casa, un libro, una trasmissione televisiva, un raduno di persone illustri o ignote, una figlia: tutto è occasione o pretesto, in Peter Handke, per trascrivere quasi medianicamente – o come in quel limite ambiguo che separa la veglia dal sonno – il proprio trasalire di fronte alle cose. Tutto ci ferisce, dice Handke, e nello stesso tempo tutto ci può esaltare, convertire, redimere. Il peso del mondo è uno dei più bei libri di uno scrittore che crede quasi fideisticamente nell’esistenza di un’«ora del vero sentire». Ogni frase si tramuta in un’epifania, in un momento rivelatore. È un procedimento che registra il «bello» e il «buono», tutto ciò che nasce per la seconda volta; ogni «aurora», ogni «rinascita degli dei» sono deputate a togliere al mondo il suo peso e all’aforisma il suo alone sentenzioso. Una magistrale prova d’autore di uno dei più grandi scrittori europei d’oggi.
- ISBN: 8823507545
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 208
- Data di uscita: 27-03-2014
Recensioni
2019 NOBEL PRIZE UPDATE: If you're interested in reading a Handke novel, maybe start with this one or Short Letter, Long Farewell or A Sorrow Beyond Dreams July 2007 review: A book I use to keep from offing myself when I'm feeling shitty. Makes me see the world more clearly, amps perception, especiall Leggi tutto
وجهة نظري الشّخصية، إن الكتاب ده اسمه ثقل العالم، بسبب تفصيص بيتر هاندكه لكل موقف بيمر قدّامه حرفيًا! تقريبًا لو حد ماشي في حاله هيطلع له تأويل لمجرد إنه ماشي لوحده! هي مذكرات ويوميات وهواطر ووصف لمشاهد عابرة وحِكَم وكل إللي انت عايزه هتلاقيه. الكتاب ده هو وحُزن غير محتمل، أعتقد ممكن نعتبر بوابة عبور Leggi tutto
Ostensibly a year's worth of notes from the writer's journal, consisting of personal reflections and diurnal observations of the author's life and environment, this book can also be construed as a novel in the form of a journal, and as such, a work of genuine innovation. Handke's miniaturist style l Leggi tutto
This is a diary made up of mostly small entries, a phrase or a few sentences; very few are close to a page. The content is very similar to the style of Handke's fiction; random observations of people and things, especially the landscape, and descriptions of his thoughts or rather of his thinking or
Sort of a real-life notebook of observations but feels like a novel and the overall effect is to lift the reader into a realm of friendship and cohabitation with the spirit of Peter Handke. The world through his eyes becomes a world of quiet simplicity. The little dramas of life poised and balanced; Leggi tutto
"De-pensarsi, de-respirarsi, mentre si giace nel sole, finché non vi sia più nulla di me, e tutto si perda nel vento e nel sole; nulla, tranne un piccolo punto di dolore." (p. 61)
i’ve always been wary of fragments but Handke’s journal is a masterclass in the autarkic (to borrow from Barthes) capacity of a “complete” fragment. Schlegel said something along the line of ancient literature became fragments and modern literature begins as fragments — though of course “modern” in Leggi tutto
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